L'erede è fiscalmente responsabile solo dopo avere accettato l'eredità
Pubblicato il: 1/26/2024
L’avvocato Francesco Falcitelli, titolare di Falcitelli Studio Legale e Tributario, vince dinanzi la Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado di Lecce contro l’Agenzia delle Entrate in tema di illegittimità di atti emessi nei confronti di presunti eredi che avevano rinunciato all’eredità con atto pubblico registrato.
La Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado di Lecce con la sentenza emessa l’11 ottobre 2023, depositata il 22 gennaio 2024, n. 126/2024 ha accolto il ricorso presentato dai presunti eredi riconoscendo che “Va rilevato che l’erede può essere ritenuto fiscalmente responsabile solo a seguito di accettazione dell’eredità e l’onere di dimostrare ciò incombe sull’Agenzia delle Entrate (Cass. n. 3611/2016).
Il chiamato che non abbia accettato l'eredità ovvero che vi abbia rinunciato non risponde delle obbligazioni tributarie riferibili al de cuius (Cfr., ex multis, Cass. ordinanza, n. 24317/2020; Id. ordinanza n. 13639/2018)”.
I giudici di prime cure hanno espressamente riconosciuto che l’atto impugnato non può spiegare efficacia nei confronti dei ricorrenti avendo i medesimi rinunciato all’eredità, disponendone, per l’effetto, l’annullamento con condanna alle spese di lite dell’Ufficio soccombente.