Ferriera di Servola al Tar contro il Ministero Ambiente per la bonifica del sito
Pubblicato il: 12/31/2023
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia, presieduto dal giudice Carlo Modica de Mohac, ha emesso una sentenza sul ricorso presentato da Servola S.p.A. in Amministrazione Straordinaria contro il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Comune di Trieste, e altre parti.
Ferriera di Servola s.p.a. è assistita dallo studio legale Barzazi con il name partner avvocato Guido Barzazi del foro di Venezia.
Il ricorso mirava all'annullamento di vari decreti e atti relativi ai procedimenti di messa in sicurezza e bonifica ambientale del sito industriale Ferriera di Servola di Trieste, proprietà di Servola S.p.A., dove è stata svolta attività siderurgica dalla Lucchini S.p.A. Le contestazioni erano volte, in particolare, ai risultati di diverse conferenze di servizio decisorie e ai provvedimenti prescrittivi emessi dal Ministero.
Il TAR ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza d’interesse, assorbendo tutte le altre eccezioni preliminari. Questa decisione deriva dalla modificazione della situazione di fatto e di diritto, in particolare dagli accordi di programma ex art. 252-bis del d.lgs. n. 152/2006 del 21 novembre 2014 e del 26 giugno 2020, che hanno coinvolto soggetti terzi nell'esecuzione degli interventi contestati da Servola S.p.A.
Inoltre, è stato rilevato che Servola S.p.A. (e/o Lucchini) non ha più la disponibilità giuridica e materiale del sito da oltre nove anni, a seguito della revoca delle concessioni demaniali marittime e della cessione dell'area a Siderurgica Triestina S.r.l. Le attività prescritte coi provvedimenti impugnati sono state, in gran parte, realizzate da terzi, rendendo inattuale il ricorso.
Le spese di lite sono state compensate tra le parti.