Rigettato il ricorso di Regione Sardegna contro Showlab per l'accesso ai contributi regionali
Pubblicato il: 2/9/2024
Nel contenzioso, Regione Autonoma della Sardegna è affiancata dagli avvocati Roberto Murroni e Floriana Isola; Showlab S.r.l. è difesa dall'avvocato Luca Olivetti.
Oggetto della controversia è un un contributo regionale pari a 900 mila euro concesso ad una casa di produzione, con atto di convenzione in data 2 settembre 2013, per la realizzazione di un programma TV diretto a promuovere il turismo in Sardegna. Il programma veniva realizzato ma il contributo ritirato in autotutela perché originariamente assegnato in assenza di qualsivoglia procedura competitiva. In particolare non erano stati predeterminati i criteri di selezione ai sensi dell’art. 12 della legge n. 241 del 1990.
Il primo atto di autotutela veniva annullato dal TAR con sentenza n. 1106 dell’11 novembre 2015 in quanto non si prevedeva un indennizzo a favore della casa di produzione (si applicava ancora la norma di cui all’art. 1, comma 136, della legge n. 311 del 2004). Tale sentenza veniva confermata dal Consiglio di Stato con sentenza n. 6247 del 19 settembre 2019.
In seguito alla sentenza di appello veniva adottato, in data 20 agosto 2020, ulteriore atto di autotutela con cui veniva previsto, questa volta, un indennizzo pari all’80% del contributo (ossia 720 mila euro). Dunque, poiché nel frattempo la casa di produzione aveva ottenuto decreto ingiuntivo per l’intera somma, la stessa avrebbe dovuto restituire 180 mila euro alla Regione Sardegna.
Anche il secondo atto di autotutela (del 20 agosto 2020) veniva impugnato davanti al TAR Sardegna il quale accoglieva il primo motivo di ricorso.
La Regione Sardegna appella la sentenza di primo grado.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Dichiara improcedibile l’appello incidentale di Showlab.

