Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Respinto il ricorso di Beckman Coulter S.r.l. per la fornitura di sistemi per esami di chimica clinica e immunoclinica


Pubblicato il: 2/14/2024

Nella vertenza, Beckman Coulter S.r.l. è affiancata dall'avvocato Corrado Curzi; Fondazione IRCCS "Istituto Nazionale dei Tumori" è assistita dagli avvocati Adriano Pilia e Marco Luigi Di Tolle; Roche Diagnostics S.p.A. è difesa dall'avvocato Giuseppe Franco Ferrari.

La Fondazione IRCCS “Istituto Nazionale dei Tumori” ha indetto una gara d’appalto con procedura aperta in forma aggregata per la fornitura in full service di sistemi completi per l’esecuzione di esami di chimica clinica e immunochimica costituiti da strumenti, reagenti e materiali di consumo occorrenti alla stessa Fondazione, quale ente capofila, e all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Melegnano – Martesana.

La gara è stata divisa in due lotti, il primo per la fornitura alla Fondazione ed il secondo per la fornitura all’ASST. La procedura ha previsto la possibilità di una successiva aggregazione di una serie di aziende sanitarie facenti parte del Consorzio (CAESP) per gli Acquisti Enti Sanitari Pubblici di Milano. Il criterio di aggiudicazione è stato quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50 del 2016 – di seguito codice), con attribuzione di un massimo di 70 punti all’offerta tecnica e di 30 punti a quella economica.

La società Beckman Coulter non ha presentato un’offerta per la gara, ma ha impugnato immediatamente il bando e gli altri atti della lex specialis, sostenendo che lo stesso impediva la presentazione di un’offerta adeguata.

La gara è stata poi aggiudicata alla società Roche e con motivi aggiunti la ricorrente ha impugnato anche l’aggiudicazione.

Il Tar di Milano, con la sentenza indicata in epigrafe (n. 1481 del 2023), ha respinto il ricorso ed ha dichiarato inammissibili i connessi motivi aggiunti, condannando la ricorrente alle spese di giudizio.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello n. 7091 del 2023, come in epigrafe proposto, lo respinge.