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Confermata l'aggiudicazione a Biomerieux Italia della convenzione per la fornitura in service di sistemi diagnostici per la SC Microbiologia e virologia


Pubblicato il: 2/23/2024

Nel contenzioso, Becton Dickinson Italia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Giuliano Di Pardo e Flavio Lorusso; Azienda Regionale di coordinamento per la salute è assistita dall'avvocato Roberto Paviotti; Biomerieux Italia S.p.A. è difesa dagli avvocati Maria Rosaria Russo Valentini e Roberto Bonatti.

La Becton Dickinson Italia s.p.a ha proposto ricorso per ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato sezione terza, n. 10301 del 2022, con cui, in riforma della sentenza di primo grado, è stato parzialmente accolto il ricorso volto all’annullamento dell’aggiudicazione alla controinteressata Biomerieux Italia s.p.a. del lotto n. 3, avente ad oggetto il «sistema automatizzato per emocolture», della «procedura aperta per la stipula di una convenzione per l’affidamento della fornitura in service di sistemi diagnostici per la SC Microbiologia e virologia».

La sentenza ottemperanda, in particolare, ha confermato la statuizione del primo giudice di rigetto dei motivi di esclusione dell’aggiudicataria ed ha accolto, invece, quelli relativi all’attribuzione dei punteggi premiali n. 5, 9, 12, demandando all’Amministrazione «una rinnovazione della valutazione», nel rispetto delle «considerazioni» svolte nella medesima sentenza.

L’Amministrazione si è quindi rideterminata, assegnando gli stessi punteggi attribuiti in prima battuta e confermando, pertanto, l’aggiudicazione alla Biomerieux.

Secondo la ricorrente, tale nuova determinazione sarebbe elusiva del giudicato, come sarebbe dimostrato dal fatto che i voti attribuiti alle due concorrenti sarebbero identici a quelli posti a fondamento della prima aggiudicazione oggetto di annullamento giurisdizionale. Essa, poi, avrebbe interesse al ricorso, posto che l’accoglimento dei suoi motivi porterebbe all’assegnazione di un punteggio superiore a 4.38, idoneo a colmare il gap con l’aggiudicataria.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, sezione terza, definitivamente pronunciando sul ricorso, lo dichiara in parte infondato e per la restante parte improcedibile.