Sorgenia Power vince il contenzioso in Cassazione in materia di avviso di liquidazione e imposta di registro
Pubblicato il: 2/13/2024
Nel contenzioso, Sorgenia Power S.p.A. è affiancata dagli avvocati Nicola Leone De Renzis Sonnino e Laura Castaldi
La Sorgenia Power s.p.a. proponeva ricorso davanti alla Commissione Tributaria Provinciale di Roma avverso un avviso di liquidazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale con il quale era stata riqualificata come cessione di ramo d’azienda un contratto con cui la contribuente aveva ceduto alla TERNA – Rete Elettrica Nazionale s.p.a. una stazione elettrica costituita da impianti, strutture, apparecchiature, terreni e un elettrodotto.
La CTP accoglieva il ricorso.
Sull’impugnazione principale dell’Ufficio ed incidentale della contribuente, la CTR Lazio rigettava entrambi i gravami, affermando che non era pertinente la valorizzazione operata dall’amministrazione finanziaria, ai fini di riqualificare l’atto, dell’oggetto sociale (id est, dell’attività) del cessionario, che difettava la dimostrazione piena, ad opera dell’Agenzia, della capacità dei beni strumentali alienati a costituire un complesso organizzato ed autonomo di fattori produttivi e che mancava, in particolare, la prova che vi fosse stata altresì la cessione dei rapporti di gestione del personale addetto o dei rapporti di debito-credito con clienti, fornitori e banche.
Avverso la detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione principale l’Agenzia delle Entrate sulla base di un unico motivo. La Sorgenia Power s.p.a. ha resistito con controricorso, proponendo, a sua volta, ricorso incidentale fondato su un solo motivo. In prossimità dell’udienza pubblica la resistente ha depositato memoria illustrativa.
La Cassazione rigetta il ricorso principale e dichiara assorbito quello incidentale; compensa integralmente tra le parti le spese dell’intero giudizio.