Rigettato il ricorso di Orinvest contro il Comune di Varazze
Pubblicato il: 2/29/2024
Nella vertenza, Orinvest S.r.l. è affiancata dagli avvocati Rosa Pellerano e Mario Alberto Quaglia; il Comune di Varazze è difeso dagli avvocati Stefania Contaldi e Luca Viscardi.
L’oggetto del presente giudizio è costituito: dal diniego opposto in data 15 dicembre 2005 dal Comune di Varazze alla richiesta della Orinvest s.r.l. di svincolo della cauzione prestata in base alla convenzione del 2 dicembre 1981, in occasione del rilascio del titolo per l’urbanizzazione di una parte del territorio comunale; dalla relazione tecnica del 27 luglio 1998 di verifica dello stato di attuazione di quanto previsto in convenzione e di quantificazione dell’importo riferibile alle opere non eseguite; dal diniego del 29 luglio 2017 del Comune di Varazze concernente la realizzazione di un nuovo progetto presentato dalla Orinvest per la trasformazione di una parte dei sedimi oggetto del precedente piano lottizzatorio.
Tali provvedimenti sono stati impugnati con ricorso introduttivo e due atti di motivi aggiunti dinanzi al T.a.r. per la Liguria dalla Orinvest s.r.l.
Con la sentenza n. 90 del 1° febbraio 2019 il T.a.r. per la Liguria ha rigettato il ricorso introduttivo ed i primi motivi aggiunti, accogliendo, però, i secondi motivi aggiunti avverso il diniego del 2017 emesso dall’Amministrazione in relazione al nuovo progetto.
La Orinvest ha chiesto al Consiglio di Stato di riformare tale pronuncia, nella sola parte pregiudizievole.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Compensa le spese.