Respinto il ricorso di Auxilium per l'affidamento del servizio notturno di assistenza per donne e madri con minori gravemente disabili
Pubblicato il: 3/2/2024
Nel contenzioso, Auxilium Soc.Coop. è affiancata dagli avvocati Angelo Clarizia e Andrea Bonanni; Roma Capitale è assistita dall'avvocato Rita Caldarozzi; Medihospes è difesa dagli avvocati Michele Perrone e Paola Cruciano.
Con Determinazione Dirigenziale n. QE/3879/2021 del 29.11.2021, Roma Capitale indiceva la gara finalizzata alla conclusione di un ‘Accordo Quadro per l’affidamento e gestione centro di accoglienza notturna e primo intervento per donne e nuclei madri con minori in condizione di grave disabilità, in via Cassia, n. 472 o altra struttura nella disponibilità di Roma Capitale – Annualità 2021 – 2024’, dal 1.12.2022 al 30.11.2024, o dalla data della sottoscrizione dello stesso per una durata di 36 mesi.
All’esito della fase di valutazione delle offerte, la Stazione appaltante disponeva l’aggiudicazione in favore della Medihospes Cooperativa Sociale, risultata prima in graduatoria.
La Auxilium, dopo aver proposto un ricorso ex art. 116 c.p.a., accolto dal T.A.R. per il Lazio con sentenza n. 17854 del 2022, impugnava gli atti di gara con i quali la Stazione appaltante aveva disposto l’aggiudicazione in favore della Medihospes Cooperativa Sociale, e censurando l’omessa esclusione di entrambe le imprese concorrenti, classificatesi al primo e al secondo posto della graduatoria di gara.
Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, con sentenza n. 10086/2023, respingeva il ricorso.
Con atto di appello, notificato nei termini e nelle forme di rito, Auxilium Società Cooperativa Sociale ha impugnato la suddetta pronuncia, chiedendone l’integrale riforma.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna Auxilium Società Cooperativa Sociale alla rifusione delle spese di lite del grado a favore di ciascuna delle parti costituite, che liquida in euro 5.000,00 (cinquemila/00), oltre accessori di legge, se dovuti.