Mutares rileva il format di ristorazione Temakinho da Cigierre
Pubblicato il: 2/22/2024
Nell'operazione, Mutares è affiancato da Arkios Legale mentre Cigierre (Compagnia generale ristorazione) è assistita dallo Studio Molaro Pezzetta Romanelli Del Fabbro & Partners.
Il fondo di private equity Mutares ha sottoscritto gli accordi per l’acquisizione del format di ristorazione Temakinho da Cigierre (Compagnia generale ristorazione).
La chiusura dell’operazione è prevista per il primo trimestre del 2024.
Temakinho conta su 10 ristoranti tra a Milano, Roma, Londra, Ibiza e Formentera, con un fatturato totale di 24 milioni di euro.
Cigierre opera nel mercato con i marchi Old Wild West, Cantina Mariachi, Arabian Kebab, Wiener Haus, Shi’s, Kukkuma Cafè, America Graffiti e Pizzikotto. Il gruppo aveva chiuso il 2017 con 354 milioni di ricavi, in crescita del 18%.
Arkios Legal ha curato gli aspetti legali e fiscali dell’accordo per conto dell’acquirente con un team guidato dal managing partner Enrico Tarchi, con gli avvocati Vincenzo José Cavallaro e Francesca Guffanti.
Al deal ha lavorato inoltre il team interno di Mutares, composto da Fabio Picconeri (director), Tommaso Danieli (manager) e Noemi Tuminello (associate), oltre che dal managing director Constantin Terzago.
Lo studio Molaro Pezzetta Romanelli Del Fabbrio ha assistito i venditori con Simone De Angelis.