Accolto il ricorso di VF Worldwide relativo all’esternalizzazione di servizi relativi allo svolgimento di attività ausiliarie al rilascio dei visti d’ingresso in Italia
Pubblicato il: 3/16/2024
Nel contenzioso, VF Worldwide Holdings Ltd è affiancata dall'avvocato Antonio Feroleto; BLS International Services Limited è assistita dagli avvocati Antonella Borsero e Carlo Merani; VMS Investment LLC è difesa dagli avvocati Alessandro Malossini e Francesco Vannicelli.
Il presente giudizio di appello ha ad oggetto la procedura ad evidenza pubblica, indetta nel 2021 dall’Ambasciata d’Italia a Nur Sultan (Kazakhstan), per l’esternalizzazione di servizi relativi allo svolgimento di attività ausiliarie al rilascio dei visti d’ingresso in Italia, della durata di cinque anni e dal valore di euro 3.240.000,00.
La gara, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ha visto prevalere, con il punteggio complessivo di 90,6, l’offerta del costituendo consorzio formato tra l’impresa odierna appellante, nel ruolo di mandataria, e l’impresa VISA Management Service s.r.l., nel ruolo di mandante. Al secondo posto in graduatoria si è piazzata l’offerta dell’impresa controinteressata, la BLS International Services Ltd., con il punteggio complessivo di 88,1.
Con distinti ricorsi, entrambe le imprese componenti del costituendo consorzio, originario aggiudicatario, hanno impugnato i descritti atti dinnanzi al TAR Lazio il quale, tuttavia, con la sentenza in questa sede gravata, previa loro riunione, li ha respinti. Interpone dunque appello la sola società mandataria del costituendo consorzio, chiedendo la riforma della sentenza di prime cure sulla base di cinque distinti motivi di censura, con domanda di subentro nell’esecuzione della commessa.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione quinta, definitivamente pronunciando, Accoglie l’appello e, per l’effetto, in riforma della sentenza del TAR Lazio, Roma, sez. III, 26 maggio 2023, n. 8916: a) accoglie i ricorsi riuniti in primo grado e annulla gli atti impugnati; b) dichiara inefficace il contratto di appalto stipulato in data 23 marzo 2023 e dispone il subentro, nell’esecuzione dell’appalto, del consorzio di cui è mandataria l’odierna appellante, alla condizione e secondo le forme e i modi indicati dalla presente sentenza. Compensa le spese del doppio grado.