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Respinto il ricorso di Editrice 21 S.r.l. contro il MiSE e Quenza S.r.l.


Pubblicato il: 3/26/2024

Nel contenzioso, Editrice 21 S.r.l. è affiancata dall'avvocato Salvatore Mileto; Quenza S.r.l. è difesa dagli avvocati Marzia e Mauro Amiconi.

Con l’appello in esame la soc. Editrice 21 ha impugnato la sentenza TAR del Lazio n. 5203/2021 con la quale è stato respinto il ricorso da essa proposta avverso (i) il Provvedimento del Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale Servizi di Comunicazione Elettronica, Radiodiffusione e Postali (DGSCERP), Div. IV, prot. 0033622 del 6 luglio 2020; (ii) la nota della stessa DGSCERP prot. 28968 del 5 giugno 2020; (iii) la nota del Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per le Tecnologie della Comunicazioni e la Sicurezza Informatica – Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione (ex DGPGSR Div. IV), prot. 29173 del 5 giugno 2020, con relativi allegati; (iv) la nota della DGSCERP prot. 71109 del 2 dicembre 2015.

La società, aveva impugnato la “Graduatoria ai sensi dell’Art. 3 comma 2 del bando per l’assegnazione delle frequenze alle TV locali della Regione Lombardia rivista a seguito delle osservazioni pervenute e recepimento ordinanze giurisdizionali”, pubblicata sul sito internet del Ministero dello Sviluppo Economico (d’ora in poi “MISE”) in data 14 dicembre 2016, nella parte in cui, riformando i punteggi originariamente attribuiti, le aveva assegnato, per la voce “copertura radioelettrica”, un punteggio pari a 0,48, notevolmente inferiore a quello precedente. Con motivi aggiunti aveva altresì impugnato la conseguente assegnazione delle frequenze alle emittenti risultate classificate in posizione utile in quella graduatoria.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna la parte appellante a rifondere al Ministero appellato ed alla soc. Quenza srl le spese del presente grado, liquidate in € 3.000,00 (tremila/00) a favore di ciascuna, oltre accessori come per legge.