Accolto il ricorso di RFI per la fornitura di Pali LSU attrezzati
Pubblicato il: 4/2/2024
Nel contenzioso, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. è affiancata dagli avvocati Giorgio Fraccastoro ed Alice Volino; Lorenzo Del Carlo S.p.A. è assistito dagli avvocati Matteo Folloni e Mattia Cantarelli.
Con ricorso al Tribunale amministrativo del Lazio, la società Lorenzo Del Carlo s.p.a. – operante nel settore della carpenteria e fornitore qualificato di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. (di seguito RFI s.p.a.), con la quale aveva stipulato, a far data dal 19 aprile 2018, il contratto n. 12756 per la fornitura di Pali LSU attrezzati – impugnava il silenzio asseritamente serbato da RFI s.p.a. in ordine alle sue precedenti richieste di revisione prezzi in aumento ai sensi e per gli effetti dell’art. 1664 Cod. civ., giustificate con il brusco aumento dei prezzi nelle forniture di acciaio a decorrere dalla fine dell’anno 2020.
A sostegno delle proprie ragioni deduceva un unico motivo di impugnazione, con il quale lamentava la violazione degli artt. 1 e 2 della l. n 241 del 1990, nonché degli artt. 3 e 97 Cost, e l’eccesso di potere per ingiustizia manifesta.
Costituitasi in giudizio, RFI s.p.a. concludeva per la reiezione del ricorso, sul presupposto che l’istanza fosse stata in realtà tempestivamente riscontrata in senso negativo, avendo a suo tempo la stazione appaltante precisato che si sarebbe proceduto ad applicare la rivalutazione prezzi, in conformità a quanto stabilito dall’art. 7 del contratto, non riconoscendo per contro alcuna revisione ai sensi dell’art. 1664 Cod. civ.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie, per l’effetto respingendo – in riforma della sentenza appellata – il ricorso originariamente proposto dalla società Lorenzo Del Carlo s.p.a. Condanna quest’ultima al pagamento, in favore di Rete Ferroviaria Italiana s.p.a., delle spese di lite del doppio grado di giudizio, che liquida in complessivi 5.000,00 (cinquemila/00) euro, oltre Iva e Cpa se dovute.

