Il CdS conferma il provvedimento di decadenza dal diritto al contributo di €5 milioni di Sar.Mar S.p.A.
Pubblicato il: 4/4/2024
Nel contenzioso, Regione Veneto è affiancata dagli avvocati Luisa Londei, Francesco Zanlucchi e Giacomo Quarneti; Sar.Mar S.p.A. è assistita dagli avvocati Paolo Neri e Laura Poggi; il Comune di Verona è difeso dagli avvocati Giovanni Michelon e Fulvia Squadroni mentre la società Santa Marta Soc. Coop. è rappresentata dagli avvocati Giancarlo Tanzarella e Francesco Giglio.
La società Sar.Mar. s.p.a., in proprio e nella qualità di mandataria dell’ATI costituita con Coveco Consorzio Veneto Cooperativo s.c.p.a. (oggi Kostruttiva s.c.p.a.) e Aiteco Costruzioni s.r.l., ha impugnato in primo grado il provvedimento con cui la Regione Veneto ha disposto la decadenza della suddetta ATI dal diritto al contributo di euro 5.000.000,00, relativo al programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile denominato “ex caserme Santa Marta e Passalacqua”, con richiesta di restituzione delle somme erogate in acconto.
L’Amministrazione ha fondato il suddetto provvedimento di decadenza sul rilievo dell’inadempimento degli obblighi assunti dalla originaria ricorrente nell’ambito di un programma di riqualificazione urbana.
Nella resistenza della Regione Veneto, il T.a.r. - ritenendo fondate le censure articolate dalla società nei primi tre motivi di ricorso - ha accolto il ricorso principale e respinto la domanda riconvenzionale, compensando tra le parti le spese di lite.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta), definitivamente pronunciando sull'appello, n. 4134 del 2022, di cui in epigrafe, lo accoglie e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata: - respinge il ricorso principale instaurato in primo grado; - accoglie la domanda riconvenzionale della Regione e condanna la società Sar. Mar. s.p.a., alla restituzione della somma di euro 4.500.000,00 (quattromilionicinquecentomila/00), oltre agli interessi legali, dalla data del provvedimento di decadenza fino al saldo. Condanna le società Sar. Mar. s.p.a. alla rifusione delle spese del doppio grado di giudizio in favore della Regione Veneto, che liquida complessivamente in euro 7.500,00 (settemilacinquecento/00), oltre agli accessori di legge, se dovuti. Condanna la società cooperativa Santa Marta alla rifusione delle spese del presente grado di giudizio in favore della Regione Veneto, che liquida complessivamente in euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00), oltre agli accessori di legge, se dovuti.