Accolto l'appello dell'Associazione Consumatori Piemonte per l'iscrizione all'elenco nazionale delle associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentativi a livello nazionale
Pubblicato il: 4/16/2024
Nel contenzioso, Associazione Consumatori Piemonte è affiancata dall'avvocato Roberto Cavallo Perin.
L’associazione ricorrente in data 23 dicembre 2011 presentava al Ministero dello Sviluppo Economico un’istanza per l’iscrizione all’elenco nazionale delle Associazioni dei consumatori e degli utenti rappresentative a livello nazionale, di cui all’art. 137 D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206.
Il Ministero, con decreto del 25 ottobre 2012, opponeva diniego, avverso il quale l’Associazione proponeva impugnazione avanti al Giudice Amministrativo.
A definizione del contenzioso il Consiglio di Stato, con la sentenza della cui ottemperanza si tratta, accoglieva il ricorso dell’Associazione, accertando la formazione del silenzio assenso sulla istanza della ricorrente del 23 dicembre 2011: per l’indicata sentenza ordinava al Ministero, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lett. e) c.p.a., di provvedere ad iscrivere l’Associazione appellante nell’Elenco nazionale delle Associazioni dei Consumatori e degli Utenti rappresentative a livello nazionale, di cui all’art. 137 del d.lgs. n. 206 del 2005.
Avverso tale provvedimento l’Associazione ha proposto ricorso per ottemperanza, ritenendo il provvedimento sostanzialmente elusivo del giudicato: secondo la ricorrente, infatti, l’atto adottato dal Ministero il 30 agosto 2023 non le consentirebbe di svolgere alcuna attività a favore dei consumatori, impedendo di fatto la realizzazione del diritto riconosciuto e ristabilito con l’emissione della sentenza n. 3955/2023, pertanto il Ministero avrebbe dovuto disporre l’iscrizione della Associazione all’albo per il primo anno utile successivo, cioè per l’anno 2024: essa sottolinea di essere in possesso di tutti i requisiti prescritti con la sola eccezione di quelli correlati alla persistenza dell’iscrizione che, a causa del diniego, non si è potuta realizzare, ma che l’Associazione si impegna a conseguire successivamente alla stessa.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sul ricorso ex art. 114 c.p.a. proposto dalla Associazione Consumatori Piemonte, lo accoglie nei sensi e nei limiti di cui in motivazione. Visto l’art. 34, comma 1, lett. e) c.p.a., il Ministero, entro quindici giorni dalla comunicazione della presente decisione, si rideterminerà come indicato al par. 10 della motivazione. Spese compensate.

