Accolto l'appello di E-Distribuzione contro le disposizioni del canone concessorio nel Comune di Polignano Milanese
Pubblicato il: 3/25/2024
Nella vertenza, E-Distribuzione S.p.A. è affiancata dagli avvocati Michele Vietti e Francesco Goria; San Marco S.p.A. è assistita dall'avvocato Pietro Di Benedetto.
E-Distribuzione S.p.A. (già Enel Distribuzione S.p.a.) ha impugnato il Regolamento comunale per l’applicazione del canone concessorio patrimoniale non ricognitorio, approvato con Deliberazione del Consiglio comunale di Pogliano Milanese n. 30 del 2 luglio 2013, nonché la successiva richiesta di pagamento del canone proveniente dalla Società concessionaria del Servizio di riscossione dell’Ente locale.
Il TAR, con sentenza n. 1781/2020, ha dichiarato inammissibile il ricorso per difetto di notificazione nei confronti del Comune di Pogliano Milanese.
Di tale sentenza, asseritamente ingiusta e illegittima, E-Distribuzione s.p.a. ha chiesto la riforma con rituale e tempestivo atto di appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l'effetto, in riforma della sentenza impugnata accoglie il ricorso di primo grado e annulla il Regolamento comunale per l’applicazione del canone concessorio patrimoniale non ricognitorio approvato con deliberazione del Consiglio comunale del Comune di Pogliano Milanese n. 30 del 2 luglio 2013. Spese compensate.