Accolto il ricorso di Società Gestione Mercato per l'accesso ai contributi agroalimentari del PNRR
Pubblicato il: 3/28/2024
Nel contenzioso, Società Gestione Mercato ScpA è affiancata dall'avvocato Roberto Damonte; Invitalia S.p.A. è affiancata Fabrizio Carbonetti, Francesco Carbonetti e Loredana Giani; Mercato Agroalimentare di Padova è assistito dall'avvocato Nicola Creuso e Andrea Manzi; Centro Agroalimentare Roma è affiancato dall'avvocato Giuseppe Lepore.
Con decreto del 5 agosto 2022, l’allora Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali dettava le “Disposizioni necessarie all'attuazione della misura PNRR Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, tramite miglioramento della capacità logistica dei mercati agroalimentari all'ingrosso”, avvalendosi di Invitalia per lo svolgimento delle necessarie attività comparative.
In esito alla valutazione delle domande pervenute è stato emesso il decreto del 22 dicembre 2022, con cui è stata approvata la graduatoria finale, nella quale la ricorrente è stata collocata al 15° posto, con 83 punti; a seguito di istanza di revisione presentata da uno dei partecipanti alla procedura, il Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste, in data 27 febbraio 2023, ha proceduto alla pubblicazione di una versione “consolidata” della graduatoria finale, nella quale la valutazione della ricorrente non ha subìto variazioni di punteggio, ma una peggiore collocazione in graduatoria (16° posto).
Impugnato il diniego, Il Tar dichiarava inammissibile il ricorso sul rilievo che, essendo divenuta inoppugnabile la graduatoria, l’interesse della ricorrente non poteva più definirsi come concreto e diretto, risolvendosi, in una domanda di accesso generalizzato.
Appellata ritualmente la sentenza, resistono Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.P.A, del Mercato Agro Alimentare di Padova Soc. Cons. A R.L., del Centro Agro-Alimentare Roma (C.A.R.) S.C.P.A., del Ministero dell'Economia e delle Finanze, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell'Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, accoglie il secondo motivo di appello, assorbita la trattazione del terzo e, per l’effetto, accoglie l’originario ricorso.
Per l’effetto, ordina all’amministrazione appellata l’esibizione dei documenti oggetto della richiesta formulata dalla parte ricorrente. Spese del doppio grado compensate.