Rigettato il ricorso del Comune di Vitulazio contro Cellnex Italia S.p.A.
Pubblicato il: 4/22/2024
Nella vertenza, il Comune di Vitulazio è affiancato dall'avvocato Renato Labriola; Cellnex Italia S.p.A. è assistita dall'avvocato Salvatore Abramo.
Con ricorso del 2021 la società Cellnex Italia s.p.a. chiedeva al Tar per la Campania l’annullamento: della determinazione n. 198 del 19 maggio 2021 con la quale il Responsabile Area IV – Territorio e Urbanistica - del Comune di Vitulazio ha disposto l’annullamento in autotutela, ai sensi dell’art. 21-octies e nonies della l. 241/1990, dell’autorizzazione formatasi per silenzio assenso ex art.87 d.lgs. 259/2003 sull’istanza presentata dalla stessa Cellnex Italia s.p.a. congiuntamente a Wind Tre s.p.a. il 21 aprile 2020 per realizzare un impianto per telecomunicazioni su terreno nonché di ogni atto presupposto, consequenziale o connesso, ancorché ad oggi non conosciuto.
In primo grado si costituiva il Comune di Vitulazio eccependo la tardività del ricorso quanto all’impugnativa del regolamento comunale e del piano delle antenne; nonché l’infondatezza del ricorso anche nel merito, atteso che sarebbe stato onere della ricorrente dimostrare l’inidoneità dei siti indicati dal Comune.
Con sentenza n. 5932/2021 il Tar per la Campania ha accolto in parte il ricorso e in parte lo ha dichiarato inammissibile. Avverso la sentenza del Tar per la Campania n. 5932/2021 ha proposto appello il Comune di Vitulazio per i motivi che saranno più avanti esaminati. Si è costituita in giudizio la società Cellnex Italia s.p.a. chiedendo il rigetto dell’appello.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna il Comune di Vitulazio al pagamento delle spese di giudizio in favore di parte appellata, liquidate in complessivi euro 4.000,00 (quattromila\00), oltre accessori dovuti per legge.