Il CdS si pronuncia sul ricorso di Dimpark per l'affidamento del servizio di parcheggio a pagamento nel Comune di Piano di Sorrento
Pubblicato il: 4/24/2024
Nella vertenza, Dimpark S.r.l. è affiancata dagli avvocati Mario Anzisi e Benedetto Migliaccio; il Comune di Piano di Sorrento è assistito dall'avvocato Erik Furno; SIS - Segnaletica Industriale Stradale S.r.l. è difesa dagli avvocati Gabriele Bricchi ed Ermanno Vaglio.
Con la sentenza del CdS, 7 settembre 2022, n. 7785, passata in giudicato, in accoglimento dell’appello e, per l’effetto, del ricorso di primo grado della società Dimpark S.r.l., sono stati annullati i provvedimenti con i quali il Comune di Piano di Sorrento aveva annullato d’ufficio l’aggiudicazione alla stessa società della gara per l’affidamento in concessione del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento.
In asserita esecuzione della sentenza, il Comune ha adottato la determinazione 25 marzo 2023 con cui ha disposto nuovamente l’esclusione della società Dimpark per la sopravvenuta conoscenza della risoluzione per inadempimento disposta dal Comune di Caivano, ritenuta grave e tale da compromettere l’affidabilità dell’impresa, ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettere c) e c-ter), del codice dei contratti pubblici approvato con il d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
La nuova determina di esclusione dalla procedura di gara è stata preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento del 15 dicembre 2022 nella quale l’amministrazione ripercorre i fatti che hanno portato alla risoluzione del contratto di concessione del servizio di gestione integrato delle aree di sosta a pagamento, pronunciata dal Comune di Caivano con atto del 26 ottobre 2022 del responsabile della Polizia locale.
Nella determinazione del 25 marzo 2023, l’esclusione della Dimpark è basata sull’assunto che "il servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento del Comune di Piano di Sorrento è del tutto analogo (in termini tecnici, organizzativi e finanziari) a quello oggetto del contratto di concessione stipulato da DIMPARK sr.l. con il Comune di Caivano appare a questa Stazione Appaltante che il grave inadempimento contrattuale nel quale è incorso DIMPARK s.r.l. nei confronti del Comune di Caivano, in epoca recentissima, costituisca un concreto e attuale elemento di palese inaffidabilità tecnica e finanziaria, tale da costituire motivo di esclusione della procedura in oggetto."
La Dimpark, sul presupposto che il predetto provvedimento sia stato adottato in violazione del giudicato formatosi a seguito della sentenza del Consiglio di Stato n. 7785/2022, ha proposto ricorso per l’ottemperanza chiedendo la dichiarazione di nullità del nuovo provvedimento di esclusione, per la violazione o elusione del giudicato o, in subordine, l’annullamento per difetto di istruttoria e di motivazione; con richiesta di nomina di un commissario ad acta con il compito di procedere all’esecuzione della sentenza in sostituzione dell’amministrazione.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sul ricorso l'appello, come in epigrafe proposto, dichiara inammissibile l’azione di ottemperanza al giudicato e, previa concessione della rimessione in termini per errore scusabile, dispone la riassunzione del giudizio innanzi al Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede di Napoli, nel termine perentorio di trenta giorni dalla notifica della presente sentenza oppure entro sessanta giorni dalla sua pubblicazione.