Respinto il ricorso di 3M Healthcare per l'affidamento di cateteri venosi centrali nelle ASL Pugliesi
Pubblicato il: 4/26/2024
Nella vertenza, 3M Healthcare Italy S.r.l. è affiancata dall'avvocato Stefano Cassamagnaghi; Perhospital S.r.l. è assistita dagli avvocati Massimiliano Brugnoletti e Santi Dario Tomaselli.
La 3M Italia S.r.l. ha impugnato dinanzi al T.A.R. per la Puglia, Sezione staccata di Lecce, il provvedimento con il quale è stata comunicata la sua esclusione dalla procedura aperta telematica tramite piattaforma Empulia svolta in unione temporanea di acquisto da varie Aziende Sanitarie pugliesi “per l’affidamento della fornitura di cateteri venosi centrali e relativi accessori per la durata di cinque anni per le necessità delle aziende sanitarie indetta con bando di gara pubblicato in data 26 aprile 2021, relativamente al lotto n. 95, avente ad oggetto la fornitura di “Medicazione All in one […] Medicazione sterile latex free per cateteri a lunga permanenza, più di 7 giorni, con finestra trasparente in poliuretano altamente traspirante impermeabile, ipoallergenico e cravatta per fissaggio lumi. Varie misure”, nonché dei relativi atti presupposti.
Il provvedimento di esclusione della ricorrente - che si era classificata in prima posizione nella graduatoria conclusiva, grazie al punteggio conseguito in sede di valutazione dell’offerta economica, precedendo in essa le concorrenti Perhospital s.r.l. e Smith & Nephew s.r.l. - era così motivato: “…il dispositivo offerto nel Lotto 95 non è in possesso delle caratteristiche richieste e descritte in Tabella Elenco Lotti, confermate giusta chiarimenti di gara PI154087-21 e PI159470-21, trattandosi di dispositivo non costituito da unico prodotto c.d. “all in one”.
Deduceva in senso contrario la ricorrente, a sostegno della proposta domanda di annullamento, che il prodotto da essa offerto - “3M™ Tegaderm™ I.V. Advanced Medicazione di fissaggio avanzata” - corrispondeva esattamente alla descrizione del lotto 95.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Terza, definitivamente pronunciando sull’appello n. 9933/2023, lo respinge. Spese del giudizio di appello compensate.