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Accolto il ricorso in ottemperanza di Arriva Italia per il servizio di trasporto pubblico locale


Pubblicato il: 5/4/2024

Nella vertenza, la società Arriva Italia S.r.l. è affiancata dall'avvocato Fabio Elefante; Agenzia della Mobilità Piemontese è assistita dall'avvocato Laura Formentin; il Consorzio Granda Bus è difeso dagli avvocati Stefano Vinti e Angelo Buongiorno.

Oggetto di ricorso per ottemperanza la sentenza del Consiglio di Stato, V, n. 215 del 12 gennaio 2022, resa nel giudizio n. 2020/2019 r.g., che ha accolto in parte l’appello di Sadem s.p.a. e, riformando la sentenza appellata, ha accolto “nei sensi e limiti indicati in motivazione” il ricorso introduttivo di primo grado proposto avverso gli atti impugnati adottati dall’Agenzia della Mobilità Piemontese.

La ricorrente Arriva Italia s.r.l., operatore del settore della mobilità che gestisce, tra gli altri, servizi di trasporto pubblico locale urbano e interurbano, ha incorporato, in data 1° gennaio 2021, la società Sadem s.p.a., già facente parte del gruppo che erogava servizi di trasporto passeggeri con autobus e parte appellante nel giudizio in cui fu resa la sentenza di cui domanda l’ottemperanza.

La ricorrente lamenta, dunque, la violazione ed elusione del giudicato di cui alla sentenza n. 215/2022 del Consiglio di Stato da parte degli atti successivamente adottati dall’Agenzia della Mobilità Piemontese.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) accoglie il ricorso per l’ottemperanza della sentenza del Consiglio di Stato, V, n. 215 del 12 gennaio 2022, come in epigrafe proposto, e, per l’effetto, dichiara nulli ai sensi dell’art. 114 comma 4, lett. b) cod. proc. amm. gli atti adottati dall’Agenzia della Mobilità Piemontese specificati in parte motiva (determinazione del direttore generale n. 227 del 31 marzo 2023 e tutti gli altri atti, presupposti e conseguenti, relativi al procedimento finalizzato alla proroga di cui all’art. 4, par. 4 del Reg CE 1370/2007, in relazione all’art. 24, co. 5 bis, del d.l. n. 4/2022).

Ordina all’Agenzia della Mobilità Piemontese di dare esatta esecuzione alla sentenza del Consiglio di Stato, V, n. 215 del 12 gennaio 2022 nei termini indicati in motivazione. Condanna l’Agenzia della Mobilità Piemontese e il Consorzio Granda Bus alla rifusione delle spese del presente giudizio di ottemperanza a favore di Arriva Italia s.r.l. che liquida in complessivi € 7.000,00 (settemila/00) a carico di ciascuna parte, oltre accessori di legge.