Accolto il ricorso di Meit Multiservices per l'affidamento dei servizi di pulizia nelle residenze universitarie piemontesi
Pubblicato il: 5/6/2024
Nel contenzioso, Meit Multiservices S.r.l. è affiancata dagli avvocati Massimiliano Brugnoletti e Santi Dario Tomaselli; SCR Piemonte S.p.A. è assistita dall'avvocato Stefano Cresta; il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori è difeso dagli avvocati Gabriele Tricamo, Marco Orlando, Antonietta Favale e Matteo Valente.
La Meit Multiservices appella la sentenza n. 899/2023 con cui il Tar del Piemonte ha respinto il suo ricorso per l'annullamento della determinazione n. 55 del 16 marzo 2023, con cui la Società di Committenza della Regione Piemonte - SCR Piemonte S.p.A. aggiudicava al RTI Consorzio Leonardo Servizi e Società Cooperativa Culture il Lotto 1 della gara per la gestione dei servizi di reception, sorveglianza, pulizia, manutenzione e servizi vari nelle residenze universitarie e nelle sale studio dell'Edisu Piemonte, oltre che dei presupposti verbali di gara.
La società ricorrente aveva anche domandato il risarcimento del danno in forma specifica mediante subentro, previa declaratoria della inefficacia del contratto, qualora sottoscritto o, in via subordinata, per equivalente.
Più in particolare, la ricorrente aveva dedotto in via principale le censure escludenti riguardanti il mancato possesso in capo al RTI CLSL aggiudicatario del requisito di capacità tecnico-professionale (primo motivo); la modifica dell’offerta tecnica (secondo, terzo e quarto motivo); la difformità dell’offerta alle prescrizioni di gara (quinto, sesto e settimo motivo); la violazione dei minimi salariali (ottavo e nono motivo). In via subordinata, invece, aveva censurato dei profili che, ove accolti, avrebbero comportato l’attribuzione all’aggiudicatario di un punteggio inferiore con conseguente aggiudicazione del lotto alla ricorrente (decimo motivo) o quantomeno la rivalutazione dei giustificativi (undicesimo motivo).
Il Tar adito ha partitamente esaminato e respinto tutte le censure proposte, condannandola al pagamento delle spese processuali in favore dell’Amministrazione aggiudicatrice e del RTI aggiudicatario, liquidate in favore di ciascuno di essi nella misura di euro 10.000,00, oltre accessori di legge.
La S.r.l. Meit Multiservices ha riproposto espressamente tutte le originarie censure, articolate come ragioni di critica specifica avverso la sentenza impugnata, così nella sostanza devolvendo alla odierna cognizione tutta l’originaria materia del contendere, ma seguendo un ordine di graduazione diverso rispetto a quello del primo grado, in ossequio al criterio della ragione più liquida.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima) definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, in riforma della sentenza impugnata, accoglie il ricorso di primo grado e di conseguenza annulla gli atti impugnati. Spese del doppio grado compensate.