Rigettato il ricorso del Comune di Morcone contro la realizzazione di un parco eolico
Pubblicato il: 5/8/2024
Nella vertenza, il Comune di Morcone è affiancato dall'avvocato Roberto Prozzo; Eolica P.M. S.r.l. è assistita dall'avvocato Germana Cassar.
La sentenza impugnata ha accolto il ricorso proposto dalla parte appellata per l’annullamento dell'ordinanza di sospensione dei lavori del Comune di Morcone del 23 dicembre 2017, nonché di ogni altro atto presupposto, successivo, connesso e conseguente.
Nel merito, con il Decreto dirigenziale n.311 del 9 maggio del 2014 la Regione Campania, ai sensi dell’art.12 del d. lgs. 387/2003, autorizzava la Eolica P.M. a realizzare un Parco eolico nei comuni di Morcone e Pontelandolfo, in provincia di Benevento, costituito da quindici aerogeneratori per una potenza nominale massima di 51,75 MW. Pur trattandosi di autorizzazione unica, anche in questa occasione il comune rivendicava di non aver perso i propri poteri di vigilanza sul territorio come desumibile dallo stesso decreto autorizzatorio che obbligava Eolica P.M. a trasmettere copia del progetto esecutivo, ai fini dei controlli di competenza, agli enti convocati alla Conferenza dei servizi.
Con l’ordinanza del 23 dicembre del 2017 il comune aveva pertanto ordinato la sospensione dei lavori contestando alla parte delle irregolarità relative alla presentazione del progetto ed alla copertura fideiussoria per la realizzazione del medesimo e il ripristino dello stato dei luoghi.
Avverso l’ordinanza che ha disposto la sospensione è stato proposto ricorso innanzi al TAR Campania che, con la sentenza impugnata, ha accolto il ricorso.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Condanna la parte appellante al pagamento delle spese processuali in favore della parte appellata, che si liquidano in complessivi euro 3000,00 (eurotremila,00).