Estinto per rinuncia il contenzioso relativo al finanziamento per la costituzione di Istituti Tecnici Superiori in Basilicata
Pubblicato il: 5/15/2024
Nel contenzioso, Regione Basilicata è affiancata dall'avvocato Valerio Di Giacomo; Eldaifp S.r.l. e Sintesi S.r.l. sono difese dall'avvocato Domenico Antonio Ferrara.
Con delibera n. 1308 del 30/11/2017, la Giunta Regionale di Basilicata ha approvato l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte per la costituzione di un Istituto Tecnologico Superiore (ITS) per l’area tecnologica “Efficienza Energetica” e di un Istituto Tecnico Superiore (ITS) per l’area tecnologica “Made in Italy – Sistema Meccanica”, rientrante nel PO-FSE Basilicata 2014 – 2020 e tendente al finanziamento per complessivi euro 1,5 milioni della costituzione dei suddetti Istituti tecnici superiori (ITS).
L’Istituto d’istruzione superiore “Ten. Remo Righetti”, capofila di un partenariato composto da 21 soggetti e ricorrente in primo grado, ha candidato il progetto per la costituzione dell’ITS “Sistema Meccanica F.S. Nitti” nell’area tecnologica “Made in Italy – Sistema Meccanica”.
Con atto del 23 aprile 2018, la dirigente dell’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario, in qualità di responsabile del procedimento, ha nominato tre dipendenti del predetto Ufficio a componenti del nucleo di valutazione per l’istruttoria e la valutazione delle candidature di progetto relative, per quanto di rilievo in questa sede, all’area tecnologica “Made in Italy – Sistema Meccanica”.
All’esito della procedura valutativa, con determinazione del 7 agosto 2018, pubblicata sul B.U. della Regione Basilicata il 16/8/2018, il Dirigente dell’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario del Dipartimento politiche di sviluppo, lavoro formazione e ricerca della Regione Basilicata, non ha ammesso il progetto presentato dall’Istituto di Istruzione “Ten. Remo Righetti”, unico candidato per l’area “Made in Italy – Sistema Meccanica”, avendogli assegnato un punteggio di 53,8, inferiore alla soglia minima di 65.
L’Istituto ha impugnato innanzi al Tribunale Amministrativo per la Basilicata gli esiti conclusivi della valutazione, nonché l’Avviso pubblico e l’atto di individuazione del nucleo di valutazione per l’istruttoria, ai fini dell’ammissione e valutazione delle domande di candidatura, chiedendone l’annullamento.
Con sentenza 18 maggio 2019, n. 441, il T.a.r. ha accolto il ricorso e, per l’effetto, ha annullato il provvedimento con cui è stato individuato il nucleo di valutazione, i verbali di quest’ultimo e la determinazione di approvazione degli esiti, ritenendo che la valutazione del progetto candidato dal ricorrente fosse stata affidata a soggetti sprovvisti delle necessarie competenze specialistiche.
La Regione Basilicata, rimasta soccombente, ha proposto appello.
Il Collegio, preso atto della dichiarazione dell’appellante, non può che dare atto della rinuncia all’appello, con il conseguente passaggio in giudicato della sentenza appellata. Compensa le spese giudiziali del grado d'appello.