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Siglato il secondo accordo Nuveen-Emeren per i progetti di accumulo a batteria in Puglia


Pubblicato il: 4/30/2024

Nell'operazione, Herbert Smith Freehills ha assistito Nuveen Infrastructure.

Emeren Group Ltd, uno dei principali sviluppatori, proprietari e operatori di progetti solari a livello mondiale, ha siglato un accordo di co-sviluppo di 199 MW (fino a 1,59 GWh di capacità) di progetti di stoccaggio di batterie in due regioni del Sud Italia con Nuveen Infrastructure, rinominato da Glennmont Partners, uno dei maggiori gestori di fondi al mondo che investono in energia pulita.

Questo accordo segna la fase finale della collaborazione tra Emeren e Nuveen, raggiungendo una capacità energetica totale di 354 MWp (fino a 2,83 GWh).

La partnership coinvolgerà Nuveen ed Emeren nello sviluppo congiunto di due ulteriori progetti autonomi di stoccaggio di batterie nella regione Puglia del Sud Italia. Si prevede che questi progetti entreranno in fase di costruzione a metà del 2025 e inizieranno le operazioni all’inizio del 2026.

Emeren Group Ltd (NYSE: SOL), leader nel settore delle energie rinnovabili, presenta un portafoglio completo di progetti solari e asset di produttori indipendenti di energia (IPP), integrati da una significativa capacità globale di sistemi di accumulo dell'energia a batterie (BESS).

Nuveen Infrastructure, rinominato da Glennmont Partners, è il ramo di investimenti infrastrutturali di Nuveen, il gestore degli investimenti di TIAA con 1,2 trilioni di dollari di asset in gestione al 31 marzo 2024. Nuveen Infrastructure mira a investire in opportunità di mercato medio in molteplici strategie e settori, tra cui energia pulita, agroalimentare, telecomunicazioni, trasporti e infrastrutture sociali.

Il team di Herbert Smith Freehills è stato guidato dal partner Simone Egidi e ha incluso, tra gli altri, la partner Francesca Morra, i senior associate Giacomo Gavotti e Chiara Miccolis, l’associate Francisco Santini, e i trainee Giacomo Bedeschi e Kevin Aldeghi.

Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dal notaio Giovannella Condò dello studio Milano Notai.