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Respinto il ricorso di Gemibeach per la concessione del camping "La Batteria"


Pubblicato il: 5/18/2024

Nel contenzioso, Gemibeach S.r.l. è affiancata dagli avvocati Angelo Clarizia e Massimo Felice Ingravalle; il Comune di Bisceglie è difeso dall'avvocato Valerio Tallini.

La Gemibeach s.r.l. ha interposto appello nei confronti della sentenza 24 luglio 2023, n. 1029 del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, Sez. I, che ha respinto il suo ricorso principale e i motivi aggiunti avverso il provvedimento in data 1 dicembre 2022, di aggiudicazione della concessione del camping “La Batteria” al raggruppamento Di Molfetta Pantaleo & C. s.n.c., dichiarando altresì improcedibile il ricorso incidentale esperito da quest’ultimo.

Si tratta della procedura di gara aperta indetta in data 24 novembre 2021 dal Comune di Bisceglie per la concessione in gestione a terzi, per cinque anni, dell’area di proprietà comunale denominata Camping “La Batteria” e dei servizi relativi, da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

L’offerta risultata aggiudicataria è stata formulata in modo difforme dalla lex specialis di gara (e in particolare dall’art. 9.5.3 del disciplinare e dall’art. 3 del capitolato), senza cioè indicare espressamente la percentuale di aumento del canone previsto per la conduzione dell’immobile, ma solamente esponendo il dato di euro 15.900,00, oltre ai costi di sicurezza aziendale interni, pari ad euro 2.000,00, ed al costo del personale pari ad euro 13.900,00 annui. All’esito della procedura è risultato primo graduato il raggruppamento Di Molfetta con complessivi punti 96,50/100 e seconda la società appellante con punti 91,56/100.

Con il ricorso e i motivi aggiunti in primo grado la Gemibeach s.r.l. ha impugnato il provvedimento di aggiudicazione deducendone l’illegittimità per equivocità dell’offerta e perché formulata in termini difformi dal disciplinare di gara, per anomalia dell’offerta con riguardo ai costi della manodopera e anche per l’erronea attribuzione del punteggio all’offerta tecnica per gli interventi migliorativi; in subordine ha chiesto il risarcimento del danno nella misura del dieci per cento dell’importo a base di gara. Il RTI Di Molfetta Pantaleo ha proposto ricorso incidentale escludente.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando, respinge l’appello principale e accoglie quello incidentale; per l’effetto, in riforma della sentenza appellata, dichiara inammissibile il ricorso di primo grado. Compensa tra le parti le spese del doppio grado di giudizio.