Sopravvenuta carenza di interesse nel ricorso del Comune di Troia contro Tamoil Italia
Pubblicato il: 5/23/2024
Nella vertenza, il Comune di Troia è affiancato dall'avvocato Ignazio Lagrotta; Tamoil Italia S.p.A. è assistita dagli avvocati Andreina Degli Esposti e Riccardo Villata.
La sentenza impugnata ha accolto il ricorso proposto dall’odierna parte appellata avverso il provvedimento n. 9795 del 2 dicembre 2014 del comune di Troia, in provincia di Foggia, recante diniego di adeguamento dell’impianto di rifornimento di carburante per uso autotrazione, ubicato in viale Kennedy di quel territorio.
Si è costituita in giudizio la parte appellata, contestando l’avverso dedotto e chiedendo il rigetto del gravame.
In diritto si osserva che, con l’atto depositato il 31 gennaio del 2024, la parte appellata, originaria ricorrente, ha rappresentato essere venuto meno il proprio interesse alla coltivazione e definizione del presente contenzioso, dichiarando, al contempo, di rinunciare agli effetti della sentenza del TAR Puglia, sezione di Bari n-.1341 del 2017, ossia il provvedimento di cui alla controversia.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Compensa le spese di giudizio.