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MV Marine vince il contenzioso in CGT Campania in materia di credito d'imposta per ricerca e sviluppo


Pubblicato il: 5/13/2024

Nella vertenza, LEXIA e PwC TLS hanno affiancato MV Marine.

MV Marine, società di nautica da diporto, ottiene la vittoria alla Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Campania contro l’Agenzia delle Entrate, in materia di credito d’imposta ricerca e sviluppo.

La CGT di secondo grado della Campania ha accolto l’appello di MV Marine e ha annullato un atto di recupero del credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, notificatole dall’Agenzia delle Entrate nel 2021.

La società aveva infatti beneficiato dell’agevolazione fiscale prevista dall’art. 3 del d.l. n. 145 del 2013 per aver partecipato ad un programma di innovazione tecnologica finanziato da fondi statali.

L’Agenzia delle Entrate aveva invece contestato la spettanza del credito d’imposta per mancata indicazione degli elementi di idoneità all’agevolazione dei progetti proposti.

La Corte ha ritenuto che la società avesse fornito sufficienti elementi dimostrativi dell’inclusione dei progetti nell’ambito dell’agevolazione fiscale per la ricerca e lo sviluppo, e che l’ufficio si fosse sottratto al contraddittorio con il contribuente, violando lo Statuto del contribuente e i principi costituzionali.

La sentenza della Corte rappresenta un importante precedente a favore delle imprese innovative che investono in ricerca e sviluppo, con particolare riguardo alla questione controversa relativa alla necessità che l’Agenzia delle entrate, prima di emettere l’atto di recupero, debba dotarsi di un parere del Ministero dello sviluppo economico. Sul punto la Corte ha ritenuto che, sebbene detto parere sia, in linea generale, previsto dalla legge come facoltativo, nel caso di specie «i requisiti necessari per la verifica della sussistenza dei requisiti, considerato il grado di particolare specificità dei progetti presentati, non potevano essere giustificati dalle competenze degli Uffici accertatori».

LEXIA ha agito con Alessandro Dagnino e Antonino Calcò, mentre Pwc Tls con un team composto da Egidio Filetto e Claudio Ferone.