Improcedibile l'appello della Scuola Montessori per l'affidamento di un edificio in Via Milazzo a Milano
Pubblicato il: 5/29/2024
Nel contenzioso, la Scuola Montessori Milano S.r.l. è affiancata dagli avvocati Ilaria Amici e Rocco Mangia; il Comune di Milano è assistito dagli avvocati Giuseppe Lepore, Antonello Mandarano, Irma Marinelli, Ruggero Meroni, Donatella Silvia e Anna Tavano.
Scuola Montessori Milano S.r.l. Impresa Sociale ha impugnato la sentenza n. 2106/2019 del TAR Lombardia, che aveva respinto il suo ricorso per ottenere l’annullamento del Bando avente oggetto l’assegnazione in concessione d'uso di 1 unità immobiliare ubicata nell'edificio comunale di Via Milazzo 7/9, Milano, per attività scolastiche e della deliberazione di Giunta Comunale del Comune di Milano n. 355 del 02.03.2018, con la quale sono state approvate le “linee di indirizzo per la valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale mediante procedura di evidenza pubblica per la concessione dell'unità immobiliare sita nell'edificio comunale Via Milazzo 7/9”.
Il Comune di Milano si è costituito in giudizio per chiedere la reiezione dell’appello.
Con nota depositata in data 7 maggio 2024 l’appellante ha fatto presente di non aver più interesse al ricorso poiché è intervenuto un accordo transattivo con il perfezionamento del rapporto di concessione, che nel periodo intercorrente tra la sottoscrizione dell’accordo transattivo e la sottoscrizione della convenzione sarà regolato secondo quanto previsto nell’accordo transattivo e nella bozza di convenzione allo stesso allegata come parte integrante, è per la Scuola Montessori una condizione essenziale e determinante del consenso all’accordo medesimo.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile. Spese compensate.