Improcedibile il ricorso dell'ASD Sportinsieme per la concessione dell'impianto sportivo Bruna Marcelloni
Pubblicato il: 5/31/2024
Nel contenzioso, ASD Sportinsieme è affiancata dall'avvocato Federico Mazzella; Roma Capitale è difesa dagli avvocati Nicola Sabato e Paolo Richter Mapelli Mozzi.
Nel contenzioso, la società ASD Sportinsieme ha impugnato la nota 18 luglio 2017 n. 59674 (e la comunicazione di avvio del procedimento), con cui Roma Capitale ha disposto la riconsegna dell’impianto sportivo “Bruna Macelloni” “per sopraggiunti termini di scadenza della concessione”, per l’effetto respingendo le istanze di proroga avanzate dall’associazione.
Il Tar, con sentenza 18 marzo 2021 n. 3344, ha respinto il ricorso.
L’associazione Sportinsieme ha presentato appello con ricorso n. 9203 del 2021.
L’associazione ha chiesto, con istanza depositata il 24 aprile 2024, che sia dichiarata cessata la materia del contendere, avendo ottenuto la proroga della stessa: “Alla luce della sopravvenuta intervenuta proroga della concessione al 31/12/2024, si ritiene che sia intervenuta una realizzazione dell’interesse sostanziale sotteso alla proposizione dell’azione giudiziaria”.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile. Spese del presente grado di giudizio compensate.