Rigettato il ricorso della Società Agricola Manea in materia di quote latte
Pubblicato il: 6/1/2024
Nel contenzioso, la Società Agricola Manea S.S. è affiancata dall'avvocato Ester Ermondi.
Con il ricorso proposto in primo grado l’odierna appellante ha impugnato l’intimazione di pagamento dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione indentificata n. 06420219000145483/000 - nonché gli atti presupposti e consequenziali - con la quale è stato richiesto il pagamento della somma di Euro 86.510,13, scaturente da una cartella di pagamento, anch’essa impugnata e di cui Manea contesta l’avvenuta notifica, relativa al prelievo supplementare per quote latte imputato per le annate produttive 1995/96, 1996/97 e 2001/02.
Con il ricorso di primo grado sono stati articolati nove motivi di censura diretti a contestare la debenza delle somme oggetto dell’intimazione impugnata.
Il Tar ha dichiarato il ricorso in parte infondato e in parte improcedibile. Il ricorso è stato dichiarato infondato relativamente alle campagne 1995/1996 e 1996/1997 in quanto le questioni sollevate dalla Manea sono state ritenute precluse dal giudicato rappresentato dalla sentenza di questo Consiglio n. 593/2015, che si è pronunciata con riguardo alle somme dovute dalla odierna appellante per tali annate.
Il ricorso, invece, è stato dichiarato improcedibile quanto alle somme relative all’annata 2001/2002. A tale riguardo è intervenuta la sentenza di questo Consiglio n. 3659/2022 che ha annullato in parte qua gli atti generali con cui Agea ha proceduto alle compensazioni per tale periodo e l’amministrazione sta ottemperando a detta pronuncia tramite la rideterminazione degli importi dovuti e lo sgravio parziale della cartella di pagamento e, di conseguenza, il Tar ha dichiarato improcedibile il ricorso con riguardo a tali importi.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull’appello in epigrafe indicato, lo rigetta. Condanna la parte appellante al pagamento delle spese di lite quantificate in euro 3.000,00, oltre accessori di legge.