Accolto il ricorso di HBG Connex contro le sanzioni per installazione eccessiva di apparecchi per il gioco legale
Pubblicato il: 6/3/2024
Nel contenzioso, HBG Connex S.p.A. è affiancata dagli avvocati Pasquale Frisina e Caterina Mercurio.
La sentenza impugnata ha rigettato il ricorso proposto dalla parte appellante avverso la nota prot. 45920 del 4 agosto del 2015 dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli-Area Monopoli-Direzione Territoriale dell'Emilia Romagna, con la quale, con riferimento al versamento del corrispettivo di cui all'art. 1, comma 81, lett. d) ed f) della legge 220/2010, è stata comunicata alla HBG CONNEX S.p.A. la conferma della correttezza dell'invito al pagamento della complessiva somma di euro 103.200,00 “per l'installazione in esercizio di apparecchi oltre i limiti quantitativi consentiti, per il periodo gennaio-agosto 2011” nonché di ogni altro atto preordinato, presupposto, coordinato e/o connesso.
La sentenza impugnata ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dalla parte appellante, ritenendo che quest’ultimo provvedimento sarebbe stato meramente confermativo del precedente provvedimento del 12 aprile del 2013.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Settima), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, accoglie il primo motivo, respingendolo nel resto e, per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, ritenuta l’ammissibilità del ricorso di primo grado, lo respinge. Compensa le spese.