Il Ministero dell'Economia e delle Finanze cede il 2,8% del capitale di Eni
Pubblicato il: 5/20/2024
Lo studio legale White & Case ha assistito il Ministero dell’Economia e delle Finanze nell'operazione.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ultimato la cessione di circa 91,9 milioni di azioni ordinarie di Eni, pari a circa il 2,8% del capitale sociale attraverso un accelerated book building riservato ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri.
Il corrispettivo per azione è pari a 14,855 euro, per un controvalore complessivo pari a circa 1,4 miliardi. A seguito dell’operazione, la partecipazione detenuta dal MEF in Eni scenderà da circa il 4,8% a circa il 2%.
Goldman Sachs, Jefferies e UBS hanno agito nel ruolo di joint global coordinators e joint bookrunners.
Il team di White & Case che ha prestato assistenza sull’operazione ha incluso i partner Domenico Fanuele, Michael Immordino e Alessandro Picchi, insieme all’associate Camilla Zanetti.