Cassa Depositi e Prestiti (CDP) emette un nuovo Yankee Bond da $1.5 miliardi
Pubblicato il: 5/27/2024
Nell'operazione, CDP è assistita da Clifford Chance mentre Latham & Watkins ha assistito gli istituti finanziari coinvolti; Maisto e Associati ha curato i profili fiscali.
Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha finalizzato il lancio della sua seconda emissione obbligazionaria denominata in dollari, ‘Yankee Bond’, destinata ad investitori istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 1,5 miliardi di dollari.
L’operazione ha coinvolto un sindacato di banche composto da BNP Paribas, BofA Securities, Citigroup, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Santander Corporate & Investment Banking, Société Générale Corporate & Investment Banking e UniCredit che hanno agito in qualità di Joint Bookrunners, e BofA Securities e Goldman Sachs International che hanno agito anche in qualità di Global Coordinators.
L’emissione ha registrato da parte dei mercati finanziari un interesse senza precedenti nella storia di CDP, con ordini che hanno superato i 9,9 miliardi di dollari, pari quasi a 7 volte l’offerta, provenienti da circa 190 investitori. L’emissione, riservata agli investitori istituzionali residenti sia negli Stati Uniti d’America che al di fuori, ha una cedola annua lorda pari a 5,875% e una scadenza di 5 anni.
Clifford Chance ha agito con un team guidato dai partner Gioacchino Foti e Filippo Emanuele e dalla counsel Laura Scaglioni che ha gestito, insieme al partner George Hacket della sede di Francoforte, tutti i profili di legge statunitense, coadiuvati dal senior associate Francesco Napoli, dall’associate Nicole Paccara e dal trainee Edoardo Leozappa. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Carlo Galli, insieme al senior associate Andrea Sgrilli e all’associate Luca Gualtieri.
Lato CDP, gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati dalla direzione legale guidata da Alessandro Tonetti, Vice Direttore Generale e Direttore Affari Legali, Societari e Normativi. In particolare, il team legale interno che ha seguito l’operazione è stato coordinato da Maurizio Dainelli, Responsabile Legale Partecipazioni e Finanza, e Alessandro Laurito, Responsabile Legale Finanza, e composto da Nicolò Santoro, Stefania Roma e Lorenzo Cimarra.
Latham & Watkins ha assistito i joint bookrunners con un team guidato dai corporate partner Ryan Benedict e Jeff Lawlis, con gli associate Irene Pistotnik e Leonardo Simeoni. Lo studio ha prestato assistenza anche per i profili di diritto italiano con il partner Antonio Coletti e l’associate Marco Bonasso, e per gli aspetti fiscali di diritto statunitense con la partner Jocelyn Noll.
I profili fiscali sono stati curati da Maisto e Associati, con un team composto dai partner Mauro Messi e Stefano Tellarini e dalla senior associate Irene Sarzi Sartori.
Studi Coinvolti
Professionisti Attivi
Gioacchino Foti - Clifford Chance
Carlo Galli - Clifford Chance
Luca Gualtieri - Clifford Chance
George Hacket - Clifford Chance
Edoardo Leozappa - Clifford Chance
Francesco Napoli - Clifford Chance
Nicole Paccara - Clifford Chance
Laura Scaglioni - Clifford Chance
Ryan Benedict - Latham & Watkins
Marco Bonasso - Latham & Watkins
Antonio Coletti - Latham & Watkins
Jeffrey Lawlis - Latham & Watkins
Jocelyn Noll - Latham & Watkins
Irene Pistotnik - Latham & Watkins
Leonardo Simeoni - Latham & Watkins
Mauro Messi - Maisto & Associati
Irene Sarzi - Maisto & Associati
Stefano Tellarini - Maisto & Associati