Notizie

MF - I ranking di Class Editori | Best of

Respinto il ricorso di Difa - Cooper S.r.l. per la gara di fornitura di supplementi nutrizionali in polvere


Pubblicato il: 6/11/2024

Nel contenzioso, Difa - Cooper S.p.A. è affiancata dall'avvocato Micaela Grandi; Intercent-Er è assistita dagli avvocati Danilo Tassan Mazzocco e Alfonso Polillo; Abbott S.r.l. è difesa dall'avvocato Elio Leonetti.

Con determinazione n. 586 del 26 ottobre 2022 Intercenter ha indetto una procedura aperta telematica per la fornitura di miscele nutrizionali per via enterale destinate ad ospedali, strutture convenzionate e utenti (adulti e bambini) domiciliati nel territorio della Regione Emilia-Romagna, della durata di 36 mesi, da aggiudicarsi con il criterio del prezzo più basso.

Al lotto n. 84, di importo a base d’asta di € 843.516,00 e avente ad oggetto “supplemento nutrizionale orale, in polvere a base di aminoacidi e HMB” - che i ricorrenti avrebbero dovuto garantire fornendo miscele contenenti un quantitativo minimo di almeno 2,4 g di HMB, di almeno 14 g di Arginina e di almeno 14 g di Glutamina - hanno partecipato le due aziende Deutera s.r.l. e Abbott s.r.l.: la prima offrendo il prodotto Vulner plus (codice prodotto 90810048) e la seconda i due prodotti Abound Neutro (codice prodotto 56384) e Abound Arancia (codice prodotto 56427).

Abbott ha conseguito l’aggiudicazione del lotto giusta determinazione n. 241 del 31 marzo 2023.

DifaCooper s.p.a. (di seguito solo Difa) – nel frattempo subentrata alla società Deutera s.r.l. per averla incorporata con atto di fusione del 18 gennaio 2023 – dopo aver avuto accesso, in data 19 aprile 2023, a tutta la documentazione tecnica presentata in gara da Abbott, ha impugnato (con ricorso notificato il 19 maggio 2023) aggiudicazione e legge di gara.

Con la sentenza n. 639/2023 il Tar per l’Emilia Romagna, assorbiti i rilievi processuali sulla tardività del ricorso sollevati dalle parti resistenti, lo ha respinto siccome infondato nel merito.

La sentenza è stata impugnata e censurata da Difa come illogica e frutto di una disamina inadeguata degli atti del processo e dei documenti depositati: sono state riproposte entrambe le doglianze avanzate nel primo grado di giudizio.

 Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge.