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Accolto il ricorso di Coopservice per l’affidamento del multiservizio tecnologico presso le ASL campane

Pubblicato il: 6/13/2024

Nel contenzioso, Coopservice Soc Coop è affiancata dagli avvocati Domenico Greco e Pierpaolo Salvatore Pugliano; So.Re.Sa. è assistita dall'avvocato Vincenzo Barrasso; ASL Napoli 1 è difesa dagli avvocati Domenica Coppola e Monica Laiso; ASL Napoli 3 è rappresentata dall'avvocato Giovanni Rajola Pescarini; ASL Avellino è patrocinata dagli avvocati Mariagiusy Guarente, MArcello Abbondandolo e Marco Mariano; IRCCS è assistito dagli avvocati Paola Cosmai e Carlo Di Marsilio; Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon è affiancata dall'avvocato Arturo Testa; Azienda dei Colli è difesa dagli avvocati Raffaele Cuccurullo, Rita Castaldo e Anna Rega; AORN Caserta è rappresentata dall'avvocato Domenico Sorrentino; ASL Salerno è difesa dagli avvocati Valerio Casilli, Rosa Russo e Gennaro Galietta; Getec Italia S.p.A. è rappresentata dagli avvocati Mauro Pisapia e Giulio Enrico Sironi; Romeo Gestioni S.p.A. è assistita dagli avvocati Francesco Fimmanò e Federico Dinelli; Alfredo Cecchini S.r.l. dagli avvocati Enzo Perrettini, Antonietta Favale e Matteo Valente; SIRAM S.p.A. dagli avvocati Francesco Morone e Paolo Clarizia; Edison Next Government S.r.l. dagl avvocati Andreina Degli Esposti, Alfonso Erra e Riccardo Villata.

L'appellante, Coopservice Soc Coop, ha partecipato alla gara relativa all’affidamento del multiservizio tecnologico presso gli immobili di proprietà o in uso alle aziende e istituti sanitari del s.s.r. della Regione Campania, per la durata di 18 mesi (con opzione di rinnovo per ulteriori 6 mesi e previsione di proroga di 12 mesi sino all’individuazione di un nuovo contraente).

Si sono aggiudicati i sei lotti della gara le imprese Romeo Gestioni s.p.a., Alfredo Cecchini s.r.l., SIRAM s.p.a., e Getec Italia s.p.a.

Coopservice ha impugnato l’aggiudicazione e gli atti della gara davanti al T.A.R. della Campania, deducendo l’illegittimità della legge di gara per violazione della disciplina dei criteri ambientali minimi.

Con sentenza n. 377/2024 il T.A.R. della Campania, sede di Napoli, prima sezione interna, ha respinto il ricorso. L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, rigetta gli appelli incidentali e, in accoglimento dell’appello principale e in riforma della sentenza gravata, accoglie il ricorso di primo grado ed annulla i provvedimenti con esso impugnati. Compensa le spese del doppio grado di giudizio.