Rigettato il ricorso di UniCredit S.p.A. in materia di rimborso IRPEG e IRES
Pubblicato il: 6/10/2024
Nel contenzioso, UniCredit S.p.A. è affiancata dagli avvocati Livia Salvini e Davide De Girolamo.
Il Banco di Sicilia (ora Unicredit S.p.A.) presentava dichiarazione dei redditi ai fini IRPEG relativa all'anno d'imposta 1984, in cui dichiarava una perdita fiscale di lire 567.328.000. In considerazione delle ritenute d'acconto subite, dei crediti d'imposta vantati per imposte pagate all'estero e dei crediti d'imposta sui dividendi, dalla dichiarazione emergeva, inoltre, un credito complessivo di lire 40.923.406.000, di cui la società chiedeva il rimborso.
Successivamente, in relazione al medesimo anno d'imposta, l'Agenzia delle Entrate notificava avviso di accertamento ai fini IRPEG, con cui accertava un maggior reddito imponibile in luogo della perdita dichiarata. Avverso tale avviso di accertamento, la banca proponeva ricorso dinanzi alla Commissione tributaria provinciale (CTP) di Palermo e, in pendenza del giudizio dinanzi alla Corte di cassazione, presentava istanza di definizione della lite ai sensi dell'art. 16 l. n. 289/2002 provvedendo al versamento delle somme dovute.
Formulata istanza di rimborso del credito IRPEG pari ad euro 21.135.175,36 (corrispondente al citato credito d'imposta di lire 40.923.406.000), la banca impugnava il silenzio rifiuto, correlativamente formatosi, dinanzi alla CTP di Palermo, deducendo la persistenza del diritto al rimborso emergente dalla dichiarazione annuale, anche a seguito della definizione della lite che aveva avuto per oggetto l'avviso di accertamento.
Si costituiva l'Agenzia delle Entrate rilevando che le somme richieste dalla banca non rientravano tra quelle rimborsabili ai sensi dell'art. 16, comma 5, l. n. 289/2002 e che, comunque, le stesse erano state oggetto di compensazione con la maggiore imposta accertata.
La Corte rigetta il ricorso; condanna la ricorrente al pagamento delle spese di lite in favore dell’Agenzia delle entrate, spese che liquida in euro 20.000,00 per compensi, oltre spese prenotate a debito.