BetaGlue completa un round da €8 milioni con Neva e LIFTT
Pubblicato il: 6/10/2024
Nell'operazione, Orrick ha assistito Neva SGR mentre lo studio Sani Zangrando ha affiancato LIFTT S.p.A..
BetaGlue Technologies, società che sta sviluppando Yntradose, una nuova terapia radioterapica per il trattamento localizzato e mirato di tumori solidi, ha annunciato il completamento di un ulteriore round di investimento di 8 milioni di euro da parte di investitori esistenti e nuovi.
Oltre a LIFTT entreranno a far parte del capitale della società: Fin Posillipo (Petrone Group), Kairos Partners SGR, Neva SGR (Gruppo Intesa Sanpaolo), Profequycapital e Romed, con un reinvestimento di Innogest Capital e Panakès Partners, già presenti nel capitale societario.
L’investimento servirà a finanziare le attività future di BetaGlue Technologies, finalizzate a raggiungere differenti milestone in Europa e negli Stati Uniti per lo sviluppo e la registrazione della piattaforma di radioterapia avanzata, BAT-90. Priorità di tale sviluppo saranno il completamento degli studi clinici già in corso nelle indicazioni tumore epatico e mammario e la loro approvazione regolatoria, oltre al completamento dello scale-up industriale in Europa e negli Stati Uniti del dispositivo per biopsie sicure, già testato clinicamente nella biopsia polmonare ed epatica.
Il lead investor Neva SGR (gruppo Intesa Sanpaolo) è stato assistito da Orrick, con il partner Carlo Trucco e l’associate Elena Cozzupoli. Orrick ha agito con il team legale della funzione group general counsel di Intesa Sanpaolo, coordinato da Massimiliano Canelli (head of equity investments) insieme a Francesca Bottani e Matteo Forgione.
Lo studio legale Sani Zangrando ha assistito LIFTT Spa nell'operazione con Stefano Zangrando e Francesco Santoro.