Improcedibilità per carenza d'interesse nel ricorso di Ippodromo dei Fiori S.p.A.
Pubblicato il: 6/27/2024
Nel contenzioso, Ippodromo dei Fiori S.p.A. è affiancata dagli avvocati Aristide Police e Ugo Franceschetti; Snaitech S.p.A. è assistita dall'avvocato Carlo Geronimo Cardia.
Considerato che: i) con ricorso depositato in data 23.10.2020, Ippodromo dei Fiori s.p.a. ha chiesto di riformare la sentenza n. 25/2020 del T.A.R. per il Lazio – sede di Roma; ii) con memoria del 13.5.2024 l’appellante ha dedotto di aver raggiunto un accordo transattivo con il M.A.S.A.F., chiedendo, pertanto, di dichiarare la cessazione della materia del contendere con compensazione delle spese di lite; iii) le altre parti nulla hanno osservato sul punto.
Considerato che: i) non è stato depositato in atti l’accordo transattivo dell’8.5.2024, richiamato da parte appellante a sostegno dell’istanza del 13.5.2024; ii) non sussistono, pertanto, evidenze per accertare l’integrale soddisfazione della pretesa della parte e, quindi, per annullare la sentenza di primo grado dichiarando l’intervenuta cessazione della materia del contendere; iii) dalla dichiarazione della parte emerge, in ogni caso, la sopravvenuta carenza di interesse ad una decisione sul merito del presente ricorso in appello, che non arrecherebbe alcuna utilità alla parte, essendo il rapporto regolato dai contenuti della transazione dell’8.5.2024.
Ritenuto, pertanto, di dichiarare la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del merito del presente ricorso in appello, compensando le spese di lite del presente grado di giudizio, stante l’epilogo processuale della vicenda e il mancato deposito di memorie di merito ad opera delle parti appellante e intimate.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo dichiara improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. Compensa tra le parti costituite le spese di lite del presente grado di giudizio.