Respinto il ricorso al CdS della Casa di Cura Privata di Lorenzo S.p.A.
Pubblicato il: 6/27/2024
Nel contenzioso, Casa di Cura Privata di Lorenzo S.p.A. è affiancata dagli avvocati Franco Coccoli, Marco Di Lullo, Giorgio Gigliotti e Lorenzo Aureli.
La Casa di Cura Privata Di Lorenzo (di seguito casa di cura), struttura accreditata con il servizio sanitario nazionale, ha impugnato dinanzi al Tar dell’Aquila la nota prot. n. 0175940/20 del 17 agosto 2020 con la quale l’ASL n. 1 Avezzano - Sulmona - L’Aquila ha comunicato l’esito definitivo dell’attività di verifica ispettiva sanitaria relativa alle prestazioni di assistenza ospedaliera in regime di ricovero e di specialistica ambulatoriale complessa erogate nel quarto trimestre 2019 (in particolare, con riferimento alla non appropriatezza di una cartella clinica).
Il Tar, con la sentenza indicata in epigrafe (n. 401 del 2021), ha respinto il ricorso, condannando la ricorrente alle spese di giudizio.
Contro la suddetta sentenza ha proposto appello la Casa di Cura Privata Di Lorenzo sulla base di motivi di censura sostanzialmente concentrati sulla circostanza che il nucleo operativo di controllo 1 (di seguito NOC) avrebbe travalicato le sue funzioni in una non consentita valutazione di merito del tutto preclusa nell’ambito del controllo di appropriatezza medica relativamente all’esame della cartella clinica avente ad oggetto un intervento di chirurgia vertebrale.
La ASL n. 1 Avezzano - Sulmona - L’Aquila si è costituita in giudizio il 7 dicembre 2021, chiedendo il rigetto dell’appello, ed ha depositato la documentazione prodotta in primo grado l’11 marzo 2024 ed una memoria il 21 marzo 2024.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull’appello n. 8821 del 2021, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa le spese del presente grado di giudizio.