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Respinto il ricorso di Althea per i servizi di refezione scolastica nel Comune di Salerno


Pubblicato il: 7/11/2024

Nel contenzioso, Althea S.r.l. è affiancata dagli avvocati Aristide Police e Raimondo D'Aquino Di Caramanico; il Comune di Salerno è assistito dagli avvocati Nicola Comunale e Anna Attanasio; Vivenda S.p.A. è difesa dagli avvocati Michele Perrone e Paola Cruciano.

Con sentenza n. 231 del 2024 il T.A.R. della Campania, sezione staccata di Salerno, ha respinto il ricorso proposto da Althea s.r.l. per l’annullamento degli atti relativi alla gara per l’aggiudicazione del servizio di refezione scolastica a ridotto impatto ambientale per gli alunni delle scuole primarie statali e delle scuole secondarie statali di primo grado del territorio del Comune di Salerno; la sentenza ha altresì dichiarato improcedibile il ricorso incidentale proposto da Vivenda s.p.a.

L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado. Si sono costituiti in giudizio, per resistere al ricorso, il Comune di Salerno e le società Vivenda s.p.a. e Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro Soc. Coop. (componenti il raggruppamento risultato aggiudicatario).

 Althea, terza classificata nella gara in questione, ha impugnato gli atti della gara con censure rivolte sia all’offerta di E.P. s.p.a. (seconda classificata), che a quella di Vivenda (aggiudicataria). Il T.A.R. ha respinto queste ultime perché infondate, non esaminando quelle relative all’offerta di E.P., ritenendole “assorbite (….) in quanto il loro eventuale accoglimento non consentirebbe comunque alla ricorrente di conseguire l’aggiudicazione”. Ha quindi dichiarato improcedibile il ricorso incidentale di Vivenda.

 Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Condanna Althea S.r.l. al pagamento delle spese del presente giudizio, liquidate in complessivi euro cinquemila/00 oltre accessori come per legge, in ragione di euro duemilacinquecento/00 oltre accessori nei confronti del Comune di Salerno e di euro duemilacinquecento/00 oltre accessori nei confronti, cumulativamente, di Cooperativa di Lavoro Solidarietà e Lavoro Soc. Coop e di Vivenda s.p.a.