Cessata la materia del contendere tra Interporto Rivalta Scrivia S.p.A. e ART
Pubblicato il: 7/17/2024
Nel contenzioso, l'Interporto Rivalta Scrivia S.p.A. è affiancato dagli avvocati Andrea Mozzati e Pietro Rocchi.
Interporto Rivalta Scrivia S.p.A. (nel prosieguo, per brevità, anche “IRS”) è una società interamente partecipata da soggetti privati, proprietaria dell'area sulla quale sorge una struttura intermodale, situata nel territorio del Comune di Tortona ed estesa su una superficie di circa 1,2 milioni di mq. servita da alcuni raccordi/binari per trasporto merci collegati alla limitrofa infrastruttura ferroviaria nazionale.
Con delibera del 22 dicembre 2020, n. 225, recante “Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità di regolazione dei trasporti per l'anno 2021” l’Autorità di regolazione dei trasporti ha assoggettato alla contribuzione l'operatore del settore del incluso tra i soggetti tenuti all'obbligo di contribuzione anche gli operatori che esercitano le attività indicate al successivo comma 2: “a) servizi di trasporto di merci su strada connessi con autostrade, porti, scali ferroviari merci, aeroporti, interporti; b) servizi di trasporto di merci via mare e per vie navigabili interne; c) servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci” (articolo 1, comma 2).
Con nota del 5 ottobre 2021 prot. n. 15418/2021, l'Autorità ha, quindi, richiesto a IRS il versamento del contributo di cui all'art. 37, comma 6, lett. b), legge n. 214/2011 per l'anno 2021.
Con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, inoltrato ad A.R.T. a mezzo raccomandata a.r. in data 2 febbraio 2022, Interporto Rivalta Scrivia S.p.A. ha impugnato gli atti.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sul ricorso in appello, come in epigrafe proposto, dà atto della rinuncia allo stesso e dichiara estinto il giudizio. Spese compensate.