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Respinto il ricorso della Città di Lecce Hospital GVM Care & Research contro l'ASL Lecce


Pubblicato il: 7/18/2024

Nel contenzioso, Città di Lecce Hospital GVM Care & Research S.r.l. è affiancata dagli avvocati Patrizio Melpignano, Emanuela Paoletti, Mauro Putignano e Sonia Selletti; ASL Lecce è difesa dall'avvocato Vito Aurelio Pappalepore.

Con ricorso incardinato dinanzi al T.A.R. Puglia sede di Lecce (al numero di R.G. 32/2013) la società Città di Lecce Hospital GVM ha esposto di fare parte del «Gruppo Villa Maria» operante nel settore sanitario in Puglia per mezzo dell’omonima Casa di cura, la quale è accreditata e convenzionata con il S.s.r. per prestazioni di ricovero e cura e per prestazioni in regime ambulatoriale, tra cui anche quelle dialitiche.

Con sentenza n. 1924 del 19.12.2018, il T.A.R. Lecce rigettava il ricorso compensando tra le parti le spese di lite.

Tuttavia il Consiglio di Stato, con sentenza n. 2065 del 24.3.2020 annullava la sentenza gravata con rinvio al primo giudice in ragione della mancata sottoposizione a contraddittorio processuale del rilievo officioso relativo alla nullità parziale della citata Convenzione dell’1.6.2011. in violazione della previsione di cui all’art. 73 co. 3, c.p.a.

Riassunta la causa dinanzi al T.A.R. Lecce la causa veniva definita con la sentenza di rigetto n. 1245/2020, dell’11 novembre 2020, qui impugnata. Il T.A.R. della Puglia, esimendosi dall’esaminare la preliminare censura di inammissibilità articolata dall’ASL di Lecce, ha rigettato il ricorso sul rilievo assorbente che, in caso di antinomia, la previsione normativa, di cui all’art. 7, comma 3, della L.R. 4/2010, prevale sulle difformi previsioni convenzionali. La decisione è motivata con richiamo alle sentenze si questa Sezione n. 2965/2018 e n. 1839/2019, emesse in fattispecie analoghe, che hanno affermato il carattere cogente e prevalente del dettato legislativo.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza) definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Spese compensate.