Rigettato il ricorso di BRT S.p.A. relativo ai contributi per il funzionamento dell'AGCom per l'anno 2018
Pubblicato il: 7/19/2024
Nel contenzioso, BRT S.p.A. è affiancata dagli avvocati Emiliano Fumagalli, Andrea Manzi e Laura Scambiato.
Con ricorso del 2018 la società BRT ha chiesto al Tar per il Lazio l’annullamento della delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n. 427/17/CONS del 6 novembre 2017 concernente «Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per l’anno 2018 dai soggetti che operano nel settore dei servizi postali», pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 22 del 27 gennaio 2018, nonché di ogni atto presupposto e connesso agli atti.
La società BRT (già Bartolini s.p.a.) è uno dei più importanti corrieri espresso nazionali e svolge l’attività di autotrasporto merci per conto terzi, spedizione, deposito e logistica sotto il marchio “BRT Corriere Espresso”.
Nel presente giudizio viene in esame il contributo che anche i corrieri espressi, quali operatori attivi nel settore postale, sono tenuti a versare annualmente per la copertura degli oneri di funzionamento dell’Autorità nazionale di regolamentazione del settore postale (“ANR”) quantificato in euro 9.300.000 per l'annualità 2018.
Con sentenza n. 3024/2020 il Tar per il Lazio ha rigettato il ricorso principale e i ricorsi per motivi aggiunti. Il Tar ha ricostruito la normativa in materia di finanziamento dell’ANR e la giurisprudenza che si è formata sulle discipline previgenti a quella del 2017 su cui, viceversa, si fondano gli atti impugnati in questa sede. Il Tar ha respinto il secondo motivo di gravame articolato da BRT con il quale la società lamentava l’illegittimità dei provvedimenti impugnati per avere l’Amministrazione imposto ai soli operatori postali (ed ai corrieri, ad essi assimilabili) il finanziamento delle attività dell’AGCOM afferenti al settore postale, senza prevedere anche un’adeguata quota di finanziamento pubblico.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo rigetta. Spese compensate.