Respinto il ricorso di Easy Service contro ASL Taranto per la revisione dei prezzi del servizio di recapito postale
Pubblicato il: 7/27/2024
Nel contenzioso, Easy Service S.r.l. è affiancata dall'avvocato Luigi Nilo; ASL Taranto è assistita dall'avvocato Mariangela Carulli.
La società Easy Service ha chiesto la revisione dei prezzi con riferimento al contratto rep 818/11 con il quale la Asl di Taranto aveva affidato alla società Eli Pa Ca il recapito postale e di materiale vario (ramo di azienda poi ceduto alla stessa Easy Service nel 2014 dalla Elca Servizi, subentrata all’originaria affidataria).
La Asl ha respinto la richiesta con nota 0122523 del 24 agosto 2016 evidenziando che il contratto era già stato oggetto di istruttoria ai fini revisionali secondo l’indice FOI per il periodo contrattuale 2012 – 2015 con deliberazione DG n. 255 dell’8 febbraio 2016. Peraltro, secondo l’Amministrazione, per il periodo 2015 -2016 la rilevazione dell’indice di riferimento sarebbe stata negativa.
La società Easy Service ha quindi impugnato al Tar di Lecce la nota di diniego e la delibera richiamata chiedendo il riconoscimento del diritto alla revisione dei prezzi per gli aumenti medio temporis intervenuti dal momento della stipula del contratto.
Il Tar, con la sentenza indicata in epigrafe (n. 1099/2020) ha respinto il ricorso, affermando innanzitutto la giurisdizione del giudice amministrativo sulla materia della revisione prezzi ai sensi dell’art. 133, comma 1, lett. e), n. 2, del cod. proc. amm.
Contro la suddetta sentenza ha proposto appello la Easy Service prospettando un unico motivo di gravame relativo alla circostanza che il Tar avrebbe erroneamente affermato che non ci sarebbe stata una contestazione sulle determinazioni assunte in esito alla istruttoria per la revisione.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello n. 4366 del 2021, come in epigrafe proposto, lo respinge. Compensa le spese del presente grado di giudizio.