Accolto il ricorso di Poltronesofà inerente alle sanzioni per pratiche commerciali scorrette
Pubblicato il: 7/29/2024
Nel contenzioso, Poltronesofà S.p.A. è affiancata dagli avvocati Lorenzo Lamberti, Gian Michele Roberti, Riccardo Rossotto, Giulio Napolitano e Raffaele Fragale.
In data 14 luglio 2020, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato avviava un procedimento nei confronti della società appellante, per la violazione degli articoli 20, 21, comma 1, lettere b) e d), 22, comma 2, e 23, comma 1, lett. g) del Codice del consumo, inerente alla pratica commerciale posta in essere nell’attività di promozione e vendita di poltrone e divani (segnatamente, le campagne pubblicitarie denominate “doppi saldi doppi risparmi – sconto 50% + fino a 40% su tutta la collezione + 48 mesi senza interessi”, “Supervalutiamo il tuo divano fino a 1.500 Euro” e “25% di sconto + un altro 25% su tutta la collezione”).
Con il provvedimento del 2 aprile 2021 n. 29626, l’Autorità ha contestato la scorrettezza della condotta posta in essere da Poltronesofà, consistente nella prospettazione di campagne pubblicitarie ingannevoli e/o omissive, con riferimento alle caratteristiche dell’offerta, all’estensione delle promozioni a tutta la collezione, all’entità degli sconti promessi e al prezzo dei prodotti venduti, alla durata temporale della promozione e all’effettiva veridicità delle offerte a tempo.
Con il provvedimento l’Autorità inibiva la continuazione della pratica descritta ed irrogava una sanzione amministrativa pari a 1.000.000 di euro, con pubblicazione dell’estratto dell’atto su taluni quotidiani nazionali.
La società ha impugnato tale provvedimento avanti il Tar per il Lazio che, con la sentenza indicata in epigrafe, ha respinto il ricorso.
Avverso tale pronuncia ha proposto appello l’originaria società ricorrente.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) accoglie parzialmente l’appello e, in riforma della sentenza di primo grado, accoglie il ricorso di primo grano nei limiti di cui in motivazione. Spese di lite compensate.