Respinto il ricorso dell'Istituto di Vigilanza Coopservice per l'affidamento del servizio di vigilanza armata nelle sedi dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale
Pubblicato il: 8/1/2024
Nel contenzioso, Istituto di Vigilanza Coopservice Società per Azioni è affiancato dall'avvocato Paolo Coli; CSM Global Security Service S.r.l. è assistito dagli avvocati Massimo Galdi e Patrizia Ghiani.
La sentenza del T.A.R. Lazio n. 4718/2024 ha respinto il ricorso proposto dall’odierna appellante per l’annullamento degli atti relativi all’aggiudicazione del lotto n. 1 della Procedura aperta telematica suddivisa in 2 lotti [G02024] per l’affidamento del servizio di vigilanza armata presso le sedi di Roma, Latina, Rieti e Viterbo dell’Istituto, e per il servizio di portineria/guardiania presso la sede di Roma della durata di 48 mesi, indetta dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana M. Aleandri.
L’indicata sentenza è stata impugnata con ricorso in appello dalla ricorrente in primo grado. Si sono costituiti in giudizio, per resistere al ricorso, la stazione appaltante e la controinteressata.
Con ordinanza n. 1354/2024 è stata respinta la domanda di sospensione cautelare degli effetti della sentenza impugnata. Il ricorso in appello è stato definitivamente trattenuto in decisione alla pubblica udienza del 27 giugno 2024.
La sentenza del T.A.R. ha dichiarato improcedibile il ricorso introduttivo, proposto contro l’originario provvedimento (del 15 settembre 2023) di verifica della congruità dell’offerta dell’aggiudicataria CSM, in quanto sostituito da un nuovo provvedimento (del 27 dicembre 2023) reso in corso di giudizio, che ha confermato il precedente, contro il quale la ricorrente ha proposto motivi aggiunti.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sull'appello, come in epigrafe proposto, lo respinge. Spese compensate.