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Il CdS si pronuncia sui ricorsi di Grandi Navi Veloci S.p.A. per l'attività di rizzaggio e derizzaggio di veicoli commerciali sulle proprie navi


Pubblicato il: 8/12/2024

Nei contenziosi, Grandi Navi Veloci S.p.A. è affiancata dagli avvocati Bruno Castaldo, Alfonso Magliulo e Fiorella Titolo.

Nel presente giudizio è appellata la sentenza del TAR Liguria, meglio individuata in epigrafe, che ha dichiarato in parte irricevibile e in parte inammissibile il ricorso, e i relativi motivi aggiunti, presentato dall’odierna appellante, che svolge servizi di linea di trasporto marittimo di passeggeri e veicoli nel porto di Genova.

L’appellante aveva avanzato istanza, nei confronti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, per ottenere l’autorizzazione – ex art. 16 della legge n. 84 del 1994 – per lo svolgimento, in autoproduzione, delle operazioni di rizzaggio e derizzaggio di veicoli commerciali sulle proprie navi. A tale richiesta l’Autorità ha risposto, in un primo momento, con nota del 2 maggio 2019, nella quale ha indicato, diffusamente, le ragioni che non consentivano il rilascio dell’autorizzazione. 

Grandi Navi Veloci ha impugnato entrambe le note di diniego dinnanzi al TAR Liguria il quale, con la sentenza oggi sub iudice, ha giudicato la seconda nota come provvedimento meramente confermativo del precedente: ne è dunque derivata una statuizione di irricevibilità, quanto all’impugnazione della prima nota, quella del 2 maggio 2019, e una statuizione di inammissibilità, quanto all’impugnazione della seconda nota di diniego, quella del 10 ottobre 2019.

L’atto di appello è affidato a due motivi di impugnazione, mediante i quali viene contestata la statuizione in rito del TAR e vengono riproposti i motivi dell’originario ricorso introduttivo di primo grado, afferenti alle presunte illegittimità delle prime due note di diniego emesse dall’Autorità.

 Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione quinta, definitivamente pronunciando, Respinge l’appello, nei sensi di cui in motivazione. Spese del presente grado compensate.