Annullata la sanzione AGCM a carico di Zurich Insurance
Pubblicato il: 7/25/2024
Freshfields ha assistito con successo Zurich Insurance Company, ottenendo al Consiglio di Stato l’annullamento di una sanzione AGCM per pratica commerciale scorretta nel settore assicurativo.
Con ricorso del 2010, la Zuritel S.p.A., successivamente incorporata nella società Zurich Insurance Company LTD, ha impugnato innanzi al TAR per il Lazio il provvedimento dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (d’ora innanzi AGCM o Autorità) n. 20399 del 22.10.2009, con cui la società è stata condannata al pagamento di una sanzione pecuniaria pari ad euro 55.000, per aver posto in essere una pratica commerciale scorretta, ai sensi degli artt. 20 e 22 del D.lgs. n. 206/2005; oltre al provvedimento dell'AGCM n. 20399 del 6.8.2009, con cui è stata rigettata l’istanza della società per la presentazione di impegni.
Con la sentenza impugnata, il TAR adìto ha accolto il ricorso, ritenendo fondata e assorbente la censura di incompetenza dell’AGCM.
Avverso la citata sentenza ha proposto appello l’AGCM, formulando motivi così rubricati: (i) sulla disapplicazione delle norme settoriali per contrasto con la direttiva 2005/29/CE; (ii) sul rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione europea.
La sentenza del Consiglio di Stato chiude un’annosa vicenda contenziosa che, inizialmente ha visto la sospensione del giudizio in attesa di una decisione della Corte di Giustizia sulla competenza dell’AGCM e, successivamente, ha richiesto un rinvio all’Adunanza Plenaria del medesimo Consiglio di Stato sul tema della riassunzione del giudizio quando cessano le cause che ne avevano determinato la sospensione.
A valle dei principi guida resi dall’Adunanza Plenaria, il Consiglio di Stato ha escluso anche l’errore scusabile in capo all’AGCM, che aveva mancato di riassumere tempestivamente il giudizio.
Il team dello studio legale Freshfields è stato guidato da Nico Moravia, counsel e responsabile del dipartimento “Public and Administrative Law”, coadiuvato dal partner Gian Luca Zampa, responsabile del dipartimento “Antitrust e Competition”, con il supporto dell’associate Giulia Valenti.