Accolto il ricorso di Vegitalia S.p.A. in materia di accertamento tributario
Pubblicato il: 8/13/2024
Nella vertenza, Vegitalia S.p.A. è affiancata dagli avvocati Giuseppe Persico, Angelo Vozza e Carlo Nascimben.
Con sentenza n. 1248/2020, depositata il 24 giugno 2020, la Commissione tributaria regionale della Calabria ha rigettato l’appello proposto da Vegitalia S.p.a. avverso la decisione di prime cure che, a sua volta, aveva disatteso l’impugnazione di un avviso di liquidazione (n. 13/1T/4964/000/P001) recante tassazione, per enunciazione in un verbale di assemblea presentato per la registrazione, di un finanziamento infruttifero intercorso tra socio e società.
Il giudice del gravame ha condiviso le conclusioni cui era pervenuto il giudice del primo grado di giudizio, così rilevando, in sintesi, che: - legittimamente l’Agenzia aveva sottoposto a tassazione proporzionale di registro (3%) il finanziamento soci che, perfezionatosi per contratto verbale, risultava enunciato nel verbale di assemblea nel quale si deliberava la ricostituzione del capitale sociale dietro rinuncia alla restituzione del finanziamento, e ciò indipendentemente dalla «cessazione degli effetti dell'accordo di finanziamento non registrato»; - detto finanziamento, peraltro, non era riconducibile al campo di applicazione dell’IVA – con conseguente prospettabilità del principio di alternatività di detta imposta con quella di registro – siccome trattandosi di finanziamento infruttifero.
Vegitalia S.p.a. ricorre per la cassazione della sentenza sulla base di quattro motivi, ed ha depositato memoria. L’Agenzia delle Entrate resiste con controricorso.
La Corte accoglie il primo motivo di ricorso, assorbiti i residui motivi; cassa la sentenza impugnata e, decidendo la causa nel merito, accoglie il ricorso originario della contribuente; compensa, tra le parti, le spese dell’intero giudizio.