D-Orbit costituisce una JV americana
Pubblicato il: 8/6/2024
Nell'ambito dell'operazione lo studio Eversheds Sutherland ha assistito D-Orbit nella negoziazione e conclusione degli accordi relativi alla costituzione della Joint Venture USA, mentre DLA Piper ha assistito Mike Cassidy e il suo team di top manager.
Gli accordi della JV contemplavano anche gli aspetti di corporate governance e di trasferimento tecnologico, con il management team composto da Mike Cassidy, già founder di 5 start-up di successo (Stylus Innovation, Direct Hit, Xfire, Ruba.com e Apollo Fusion) che assume l’incarico di ceo, Mark Krebs, Miles Gazic, Danny Field e David Harrower.
L’operazione consente a D-Orbit di rafforzare la propria posizione nel mercato statunitense e di espandere la propria presenza a livello globale, attraverso una partnership strategica. La Joint Venture americana sarà innanzitutto finalizzata alla produzione e commercializzazione di satellite bus per il mercato statunitense.
Con l’ingresso di D-Orbit nel mercato statunitense, l’azienda si appresta a diventare un player di riferimento nel settore della logistica spaziale, migliorando le performance e l’efficienza delle missioni spaziali grazie alle proprie soluzioni all’avanguardia.
Eversheds ha agito con un team multigiurisdizionale guidato, per la parte di diritto italiano, dal partner Lorenzo Fratantoni, coadiuvato del junior associate Lorenzo Marinelli, e per la parte di diritto statunitense dal partner Jeffrey P. Bialos, partner presso la sede di Washington D.C. e Co-Head della practice Global Aerospace, Defense and Security, e dal Counsel Doyle Campbell.
Gli aspetti legali sono stati altresì curati da Catherine Doldirina, General Counsel di D-Orbit.